La protezione civile ha annullato l’evento a pochi minuti dall’inizio per le condizioni climatiche rischiose
Ci sarà ancora da attendere per vedere gli Iron Maiden in concerto in Italia. 30mila persone, a Bologna, erano pronte a restare sotto la pioggia battente e sfidare il maltempo pur di assistere alle esibizioni dei loro beniamini. Per la Protezione civile, però, le condizioni atmosferiche erano proibitive: la serata è stata annullata e, pochi minuti prima dell’inizio dello show, al Sonic Park, gli spettatori sono stati rispediti a casa. Proprio sopra il palco, infatti, si avvicinavano nuvoloni minacciosi, che promettevano forte vento e un violento temporale con caduta di lampi. Gli organizzatori non hanno potuto compiere scelta diversa che rimandare l’evento per la sicurezza dei fan, della band e della crew.
Su Twitter, molti si sono mostrati delusi: “Concerto degli Iron Maiden posticipato due anni a causa del Covid, stasera annullato per temporale! Ora non piove più da un’ora, e siamo ancora fermi in coda al parcheggio. Organizzazione penosa”, scrive qualcuno. E ancora: “Non vorrei essere nei panni di quelli che stasera hanno pagato 92 euro di biglietto, più viaggio e hotel e si sono visti annullare il concerto a mezz’ora dall’inizio… che vergogna per un po’ di pioggia già finita”, tuona qualcun altro. C’è anche chi ironizza sulla situazione: “Biglietti acquistati nel novembre del 2019. Prima la pandemia. Adesso il clima. E non abbiamo mangiato neanche i tortellini”.
Tra lo scontento generale e qualche battuta sarcastica, il manager della band, Maiden Rod Smallwood, è intervenuto proprio oggi a placare gli animi: “Io e la band siamo estremamente dispiaciuti per non aver potuto suonare di fronte ai nostri fan a Bologna ieri sera. Mentre le condizioni del meteo peggioravano, gli organizzatori sono venuti da noi per condividere la preoccupazione per la sicurezza di tutti in merito alla possibilità di svolgere comunque lo show in queste difficili condizioni. È stato fatto tutto il possibile, ma alla fine è stata presa la decisione di cancellare l’evento per motivi di sicurezza, annunciandolo sul palco. Devo dire che sono completamente d’accordo con questa decisione che trovo molto responsabile, considerando i fulmini e i fortissimi venti che si stavano abbattendo sull’area. Amiamo esibirci in Italia e l’ultima cosa che avremmo voluto accadesse è proprio dover essere costretti a non suonare. Ci dispiace moltissimo per tutti i nostri fan che erano venuti a vederci. Capiamo e condividiamo la loro frustrazione. Non è possibile, purtroppo, riprogrammare questo concerto, ma promettiamo ai nostri fan italiani che torneremo il prossimo anno“.
Sarà possibile chiedere il rimborso per i biglietti entro il 7 agosto 2022 sul sito https://www.rimborso.info/.
Niente paura, dunque. Gli Iron Maiden torneranno in Italia. E l’attesa sarà ripagata.