Non solo “Tu si que vales” e “Amici di Maria De Filippi”, Giulia Stabile si è cimentata – per la prima volta nella sua vita – nel doppiaggio de “Il mostro dei mari”, il nuovo film d’animazione con la regia del premio Oscar Chris Williams, disponibile su Netflix. La ballerina vincitrice della ventesima edizione di “Amici” è presente nel cast per aver prestato la sua voce alla giovane Vedetta dell’Inevitabile, la più famosa nave da caccia. Con lei ci sono anche Diego Abatantuono, che presta la voce al Capitano Crow e Claudio Santamaria, che interpreta il coraggioso cacciatore di mostri Jacob Holland. La pellicola ruota attorno a creature terrificanti che solcano i mari e ai cacciatori di mostri che sono considerati veri e propri eroi. Abbiamo incontrato Giulia Stabile a Milano per raccogliere qualche impressione su questa nuova sfida professionale.
Perché hai accettato di fare doppiaggio?
Voglio riempire il mio bagaglio personale e lavorativo il più possibile. Di base sono molto curiosa di tutto quello che mi circonda. Prestare la mia voce ad un film animato è sempre stata una di quelle cose che avrei voluto fare.
Il tuo personaggio è la vedetta, cosa ti accomuna a lei?
Non mi rappresenta moltissimo perché, come vedete nel film, lei è una molto tosta e determinata sicura di sé. Però è stato bello accostare la mia voce ad un personaggio come questo. Nel momento in cui mi hanno comunicato che avrei dovuto ‘interpretare’ la vedetta, mi sono incuriosita subito perché volevo già ascoltare e vedere il risultato finale, ma ero anche di come avrei affrontato la situazione.
E com’è andata?
Spoiler: l’ho affrontata vergognosamente (ride, ndr). Mi sono comunque tanto divertita! Per fortuna avevo al mio fianco un grande professionista come Marco Guadagno che mi dava forza e ha provato a sbloccarmi in alcuni punti. È stato molto interessante e ne sono felice.
Dove ti vedremo quest’anno in tv?
Mi vedrete sicuramente in tv e ci sono tante altre novità molto carine che per ora non posso svelare.
Neanche un indizio?
Diciamo che idoli del passato e del presente, soprattutto, mi hanno fatto delle proposte di cui sono molto felice.
Qual è stata la tua estate più bella?
Quella che sta per arrivare. Dopo un anno di intenso lavoro come quello trascorso credo sarà il momento che apprezzerò di più.