Una raffica di interventi “a titolo personale” e diversi anche sul regolamento. Alla Camera la Lega ha messo in campo una maratona ostruzionistica durante la discussione della proposta di legge “Istituzione del sistema terziario di istruzione tecnologica superiore”. L’obiettivo, secondo fonti parlamentari della Lega, era far slittare il più possibile l’esame delle votazioni sul ddl sulla Cannabis e sullo Ius Scholae.
Tutti i deputati della Lega si sono iscritti a parlare, ma come ha ricordato il presidente d’Aula Andrea Mandelli dopo la prima parte di interventi (65), gli interventi a titolo personale non possono essere più della metà dei componenti del gruppo, che per la Lega sono 131.