La rincorsa del dollaro è finita. Euro e moneta statunitense di nuovo in parità dopo 20 anni

Dall'inizio del 2022 il dollaro ha guadagnato oltre il 15% nei confronti della moneta europea per una serie di ragioni. Su tutte la stretta monetaria avviata dalla banca centrale statunitense

La rincorsa del dollaro è finita. Per la prima volta da quasi 20 anni la moneta statunitense e l’euro rivedono la parità uno a uno. La perfetta equivalenza è stata toccata intorno alle 10.40 sdi questa mattina. L’euro è poi risalito fino a 1,0054 dollari. L’ultima volta che dollaro ed euro si erano trovati in parità risale all’ottobre 2002. Dall’inizio di qust’anno il dollaro ha guadagnato oltre il 15% nei confronti della moneta europea per una serie di ragioni. Su tutte la stretta monetaria avviata dalla banca centrale statunitense oltre alle attese per un rallentamento dell’economia della zona euro.

La Federal Reserve ha infatti iniziato già lo scorso marzo ad alzare il costo del denaro, una politica che tende a rafforzare la moneta interessata nei confronti delle altre valute. Incidono anche le incerte prospettive dell’economia europea legate alla guerra in Ucraina, al progressivo assottigliarsi delle forniture di gas dalla Russia e alle ricadute delle sanzioni varate contro Mosca. Dollaro ed euro sono le due più importanti valute al mondo, utilizzate rispettivamente nel 65% e nel 20% degli scambi internazionali. Una moneta più debole tende a favorire le esportazioni ma rende più costosi i beni trattati in altre valute, ad esempio il petrolio.