Napoli, 12enne sfregiata con un coltello: operata, 30 giorni di prognosi. Fermato 16enne dai carabinieri

La vittima ha indicato il nome del ragazzo. Secondo quanto riferito dai medici i danni saranno in parte permanenti

È stato fermato dai carabinieri il 16enne accusato di avere sfregiato con un coltello il viso della sua fidanzata 12enne, la scorsa notte a Napoli. La ragazzina ha riferito ai medici l’identità del suo feritore. Il giovane, individuato dai militari della compagnia e del nucleo operativo Centro, è trattenuto in caserma per accertamenti che sono ancora in corso. Ai militari dell’Arma che lo hanno individuato ha detto che stava andando a costituirsi.

La ragazzine è arrivata in ospedale con una profonda ferita al volt provocata da un coltello. La vittima è arrivata poco dopo l’1,30 al pronto soccorso dell’ospedale Pellegrini, nel centro storico della città. È stata subito operata: la prima prognosi è di 30 giorni. La paziente è poi stata trasferita all’ospedale pediatrico Santobono e successivamente dimessa. Il nome dell’aggressore era stato fatto proprio da lei ai sanitari e in seguito ai militari, aggiungendo che avrebbe agito per “motivi di gelosia”. I medici hanno nel frattempo hanno fatto sapere che la cicatrice della ferita, intanto, sarà almeno in parte permanente. La prima prognosi è di un mese “per un danno permanente al viso“. Sarà sottoposta a nuove visite e forse ad interventi di chirurgia plastica per tentare di ridurre il danno.