Secondo un recente approfondimento Omi-Agenzia delle Entrate, le compravendite complessive del 2021, rispetto al 2020, sono salite del 38,1%.
Il 7 luglio si apre il dibattimento nel processo legato al crollo dell’ex ponte Morandi di Genova, noto fra i genovesi anche come il “ponte di Brooklyn”.
La tragedia, il 14 agosto del 2018, causò la morte di 43 persone. Dopo quasi quattro anni di indagini, arrivano alla sbarra 59 imputati.
Intanto, sono iniziate massicce opere di rinnovamento nelle autostrade che collegano Lombardia e Liguria, la A7 e la A26.
Opere necessarie, ma che già dalla scorsa estate provocano continue code, che in alcuni casi finiscono per raddoppiare i tempi di percorrenza.
Come ha reagito il mercato immobiliare a questi eventi, in una delle regioni più frequentate a livello di “seconde case” per le vacanze?
Trovi l’approfondimento dell’articolo sul Magazine di Immobiliare.it.
Secondo un recente approfondimento Omi-Agenzia delle Entrate, pubblicato a giugno e relativo a tutta la Regione, le compravendite complessive del 2021, rispetto al 2020, sono salite del 38,1%.
Si tratta di un ottimo rimbalzo, un po’ più forte rispetto al trend nazionale, dove invece la crescita nello stesso periodo è stata del 34%.
Ma è scendendo nel dettaglio di Genova che si scopre la portata della ripresa, rispetto agli anni “bui” del dopo crollo.
La Liguria da sempre è caratterizzata da una netta spaccatura circa i prezzi delle abitazioni. Basta “rientrare” di qualche chilometro per trovare valori dimezzati, proprio nelle aree dove solitamente comprano casa i residenti (2.075 euro al metro quadrato).
Secondo i dati di Immobiliare.it, a Camogli e Santa Margherita Ligure, tra le regine delle vacanze della provincia est genovese, in media i prezzi di vendita sono intorno ai 5.000 euro.
I grafici di Immobiliare.it restituiscono però un altro aspetto dell’analisi. In una località come Santa Margherita, per esempio, i prezzi erano scesi quasi costantemente tra 2015 (con picchi di 6.300 euro/mq) e 2018, seguendo in questo andamento il trend nazionale.
Negli anni della pandemia, invece, i valori hanno tenuto e sono tornati anche a salire.
Molti degli elementi che caratterizzano il mercato di oggi si riflettono guardando al livello degli affitti. Che, in effetti, in alcune aree, sembrano balzati alle stelle.
Mantenendo come esempio Santa Margherita Ligure e il grafico di Immobiliare.it, si nota come le richieste a partire da aprile abbiano toccati picchi massimi di sempre, sopra i 16 euro al metro quadrato.La domanda, in questo caso, è sostenuta da un’estate 2022 che sarà ancora all’insegna della “vacanza italiana” per molte famiglie. Tra Covid e prezzi molto alti dei biglietti aerei, sarà ancora una stagione di viaggi “di prossimità”.