E chi l’avrebbe mai detto che quella ragazzina vincitrice di Amici nel 2009 avrebbe calcato il palco dello Stadio San Siro di Milano, segnando il duecentesimo concerto (il più bello) della sua carriera? Eppure le favole si avverano e per Alessandra Amoroso è stato il coronamento di un sogno, una tappa importante del suo percorso live e discografico. Erano 41.800 spettatori presenti allo stadio, di cui 6.100 nei posti a sedere in platea, come comunicato dall’organizzazione. “In questi anni sono successe cose terribili e surreali che non possono essere cancellate, ma oggi quello che conta è essere insieme adesso”, ha detto Alessandra Amoroso all’inizio dello show che è iniziato con “AleAleAle” e la presenza di tutti e 90 i ballerini sul palcoscenico, tra cui molti ex di “Amici” da Andreas Muller a Alessio La Padula, passando per Adriano Bettinelli. Le coreografie sono state curate da Veronica Peparini. Lo show è durato 2 ore e 40 minuti per 30 brani in scaletta tra cui alcuni medley e duetti speciali.
ALESSANDRA A FQMAGAZINE: “È ANDATA MEGLIO DI QUANTO PENSASSI”
“È andata anche meglio di quanto potessi pensare – racconta a FqMagazine Alessandra Amoroso, a qualche ora dal termine del concerto -. Ho immaginato questo momento centinaia e centinaia di volte ma un mix di emozioni come questo non me lo sarei mai aspettato, che serata incredibile! I ricordi sono tanti, dai giorni di allestimento in cui ho condiviso momenti bellissimi con la mia famiglia itinerante, il corpo di ballo, la mia squadra fino a ieri sera dove mi sono trovata dopo 2 anni e mezzo di pandemia davanti al mio pubblico, alla mia Big Family credo sia stata l’emozione più grande in assoluto”.
UN OMAGGIO AI LAVORATORI DELLO SPETTACOLO: “NON SMETTIAMO DI PARLARNE”
Tra le sorprese della serata l’intervento del produttore Dardust al pianoforte su “Amore puro” e “Difendimi per sempre”, due tra i più brani del repertorio di Alessandra firmati da Tiziano Ferro. I compagni di viaggio delle scorse estati Boomdabash invece sono arrivati a Milano per duettare su “A tre passi da te”, ”Karaoke” e “Mambo Salentino”, questi ultimi due tormentoni premiatissimi. Alessandra ha anche ricordato gli anni in cui alcune persone le hanno detto che non ce l’avrebbe mai fatta fatta: “Poi non è andata così e mi sento di dire che tutto accade. Vorrei dire alle donne di volervi bene e non permettere a nessuno di farvi sentire sbagliate. Dovete farvi rispettare ed essere libere e liberi di essere chi volete”. Tra i momenti più intensi i bauli di Bauli in Piazza sulle note di “Forza e coraggio”. Il movimento dei lavoratori dello Spettacolo che, durante la pandemia e in un momento di profonda crisi del settore live, ha manifestato per avere più diritti e tutele. Sono migliaia ad essere rimasti a casa, a causa del lockdown, molti professionisti sono stati costretti a cambiare lavoro, altri sono tornati attivamente sul posto di lavoro in questi mesi frenetici. “Ho voluto lanciare questo messaggio – ci ha raccontato Alessandra – perché è importante non smettere di parlarne, è un discorso che ho sempre portato avanti con orgoglio, la mia famiglia itinerante, le maestranze ci permettono di creare eventi come questo, di creare le situazioni per abbracciare il nostro pubblico. Per questo evento segna la ripartenza ed era giusta che i Bauli ci fossero”. A tal proposito, la buona notizia di ieri è che la Camera ha approvato la legge delega sullo Spettacolo che include l’indennità di discontinuità per i lavoratori.
UNO SHOW IMPONENTE E IMPORTANTE
Lo show di San Siro (colorato e così ricco da ricreare set da videoclip o evocare le atmosfere dei grandi musical) ha creato un punto di svolta sul versante Live di Alessandra, elegante in Balestra, mai vista così performer completa e a proprio agio con le coreografie, ma anche nell’offrire uno spettacolo importante che sottolinei aspetti inediti di sé. La tappa allo Stadio ha evidenziato una certa maturità artistica e un punto di non ritorno. L’obbiettivo per il futuro della Amoroso sarà quello di stupire sempre e di offrire uno spettacolo che abbracci non solo la musica. Una mission riuscita con un notevole sforzo produttivo di Friends And Partners, che ha creato un palco che ha abbracciato tutta la platea e tre mega schermi a raccontare cosa accadeva sul palco. Le riprese con la regia di Luigi Antonini sono andate in onda in diretta in radiovisione su RTL 102.5, ma non è escluso che possa anche essere trasmesso nelle piattaforme nei prossimi mesi.
Con Alessandra c’erano gli 8 musicisti che i quali condivide il palco da 13 anni: Davide Aru (direzione artistica e chitarre), Ronny Aglietti (basso e sequenze), Dado Pecchioli (batteria), David Pieralisi (chitarre), Alessandro Magnalasche (chitarre), Roberto Bassi (tastiere), Luciana Vaona (cori), Pamela Scarponi (cori). Ma c’era anche una orchestra di 47 elementi, inclusa una sezione di archi. Dopo San Siro, Alessandra Amoroso tornerà live da novembre nei palasport italiani con Tutto Accade Tour dal 29 novembre al Pala Florio di Bari.
LA SCALETTA 1. AleAleAle 2. Tutte le volte 3. Il bisogno che ho di te 4. Avrò cura di tutto 5. La stessa 6. Che sapore ha 7. Un senso ed un compenso 8. Canzone inutile 9. Buongiorno 10. Una strada per l’allegria 11. Trova un modo 12. Amore Puro / Difendimi per sempre feat. Dardust 13. Segreto / Stella Incantevole 14. Stupida / È vero che vuoi restare 15. Sul ciglio senza far rumore / Urlo e non mi senti 16. Estranei a partire da ieri / Senza nuvole 17. Tutte le cose che io so 18. Il nostro tempo 19. Immobile 20. Forza e coraggio 21. Tutto Accade 22. A tre passi da te feat. Boomdabash 23. Mambo Salentino feat. Boomdabash 24. Karaoke feat. Boomdabash 25. Simmetria dei desideri / Il mio stato di felicità 26. Vivere a colori 27. Comunque andare 28. Piuma 29. Camera 209 30. Sorriso Grande
(Foto di Giulia Ballone)
