Mercoledì 13 luglio nella Chiesa di Sant'Antonio da Padova si è consumata la cerimonia in onore della 27enne deceduta per infarto lo scorso 12 aprile. Proprio in questo giorno avrebbe dovuto sposarsi. L'Università Parthenope le ha conferito la laurea alla memoria
La Chiesa di Sant’Antonio da Padova di San Giorgio a Cremano mercoledì 13 luglio ha ospitato la veglia di preghiera in onore di Mariasofia Paparo, la studentessa e nuotatrice morta per un infarto a 27 anni lo scorso aprile. La giovane atleta avrebbe compiuto 28 anni il 18 aprile e proprio ieri, mercoledì 13 luglio, sarebbe dovuto essere il giorno del suo matrimonio. Campionessa regionale di Uisp e Master, in vasca aveva conosciuto il fidanzato, Matteo, anch’egli nuotatore. Il 12 aprile, però, è stata colpita da un malore fatale. L’accaduto ha sconvolto la comunità di San Giorgio a Cremano, vista anche l’età della ragazza.
La nuotatrice avrebbe dovuto discutere la tesi il 28 aprile. L’Università Parthenope le ha conferito la laurea alla memoria, all’interno di una cerimonia a cui ha partecipato anche Michele Carbone, presidente del Consiglio comunale.