Annullata la dimostrazione di coursing, specialità in cui viene simulata la caccia a vista, che era in programma sabato 16 luglio. La Lega nazionale per la difesa del cane (Lndc) su Facebook aveva scritto: "Chiediamo alla cittadinanza di non partecipare a questo evento". Gli organizzatori: "La valenza è stata completamente travisata. Noi amiamo gli animali"
L’ippodromo di Varese ha cancellato la gara di levrieri che si sarebbe dovuta tenere sabato 16 luglio. L’evento in programma era una dimostrazione di coursing, una specialità in cui viene simulata la caccia a vista e i cani corrono all’inseguimento di una manichino simulante la preda. L’esibizione si sarebbe dovuto svolgere sulla pista Le Bettole, ma a seguito delle contestazioni delle associazioni animaliste è stata annullata.
Le proteste, come spiega La Repubblica, sono partite dalla sezione varesina della Lega nazionale per la difesa del cane (Lndc), che ha preso in carico la gestione del canile municipale della città nel 2017. L’associazione aveva lanciato un appello sulla propria pagina Facebook: “Chiediamo alla cittadinanza di non partecipare a questo evento – si legge nel post – Come Lndc, sempre attenti al benessere animale, stiamo già facendo le dovute verifiche affinché queste manifestazioni non rechino danno a nessun cane e siamo altresì in contatto con le principali associazioni per coordinare le nostre azioni”.
Reazione forte che ha colto di sorpresa l’organizzazione, che ha deciso di cancellare la manifestazione: “La valenza dell’evento è stata completamente travisata“, puntualizza Giovanni Borghi, consigliere della Società Varesina Incremento Corse Cavalli, che gestisce l’ippodromo. A La Repubblica spiega: “Noi amiamo gli animali, che si tratti di cavalli, cani o altre specie, e in nessun modo le attività previste andavano a contrastare questa ferma posizione. Quella in programma era una dimostrazione, non una corsa. Il nostro unico intento era quello di presentare al pubblico una disciplina poco nota in Italia. Comunque abbiamo deciso di annullarla, in segno di apertura e disponibilità verso i cittadini tutti”.
La vicenda ha scatenato reazioni forti su Facebook, dove molte persone hanno commentato negativamente il post che annunciava la dimostrazione di coursing, poi prontamente rimosso: “È vergognoso che Varese permetta una cosa del genere. Fate qualcosa”. E ancora: “Animali sfruttati per il divertimento degli umani nel 2022. Siamo tornati nel Medioevo“.