Televisione

“Massimo Giletti ha rischiato la vita nelle zone di guerra. Critiche ingenerose”: così Urbano Cairo difende il volto de La7

Nel corso della presentazione dei palinsesti l'editore della rete si è espresso apertamente a favore di del conduttore difendendo il lavoro fatto: "È andato prima in Ucraina due volte, per dare conto di quanto accadeva lì, era giusto farlo come hanno fatto anche molti altri inviati hanno fatto per noi"

di Giuseppe Candela

Massimo Giletti sarà un volto di La7 anche nella prossima stagione, da settembre ancora una volta alla guida di “Non è l’Arena“. Il talk show è finito più volte nel mirino negli ultimi mesi, anche per la scelta del conduttore di realizzare puntate in diretta da Odessa, in Ucraina, e poi da Mosca. Numerose polemiche con l’accusa di voler “spettacolarizzare la guerra” con speciali ritenuti poco giornalistici, con la scelta di intervistare via Skype Maria Zakharova, direttore del dipartimento informazione e stampa del Ministero degli esteri della Russia, nonché portavoce di Lavrov.

Nel corso della presentazione dei palinsesti di La7, l’editore della rete, Urbano Cairo, si è espresso apertamente a favore di Giletti difendendo il lavoro fatto: “È andato prima in Ucraina due volte, per dare conto di quanto accadeva lì, era giusto farlo come hanno fatto anche molti altri inviati hanno fatto per noi. Abbiamo avuto una presenza notevole di inviati che hanno raccontato la guerra in modo utile. Giletti ha fatto lo stesso, rischiando anche la vita“.

“Ha deciso di andare anche in Russia, facendo questa puntata dove lui alla Zakharova ha fatto tutte le domande, dopodiché se lei ha quel tipo di format di risposte ripetute da tutti a piè sospinto, non è che lui potesse costringerla a cambiare. Lui ha fatto una cosa di coraggio, facendo tutte le domande che doveva“, ha aggiunto Cairo difendendo la linea editoriale: “Noi siamo una rete libera, il fatto che uno possa avere un’opinione diversa, non vedo perché non dovrebbe esprimerla.”

La 7 si era schierata dalla parte del suo giornalista già dopo la puntata realizzata da Odessa: “Lui, videomaker, operatori e tecnici hanno lavorato al meglio e in una situazione di grande rischio per offrire al pubblico un racconto inedito e originale. Le critiche che ha ricevuto — sottolineava una nota ufficiale della rete — sono del tutto ingenerose, l’oggettività di quanto è stato fatto è un dato incontrovertibile che il pubblico ha riconosciuto e apprezzato.”

“Massimo Giletti ha rischiato la vita nelle zone di guerra. Critiche ingenerose”: così Urbano Cairo difende il volto de La7
Community - Condividi gli articoli ed ottieni crediti
Precedente
Precedente
Successivo
Successivo

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione