L’acqua del bacino artificiale di Montespluga, in Valchiavenna, ha raggiunto un livello molto basso, lasciando emergere un’ampia porzione del fondo, normalmente coperta dal lago. Le scarse precipitazioni hanno infatti reso necessario prelevare più acqua del solito per produrre energia elettrica, causando stupore e preoccupazione tra i molti escursionisti e appassionati di pesca che si recano al lago.