“Oggi addossare a Conte le responsabilità di questa pseudocaduta del governo, che poi non so se ci sarà, è una falsità meschina che portano avanti giornali e politici, come Di Maio, a cui del Paese non interessa nulla, gli interessano le poltrone e il proprio potere”. A dirlo, in un video pubblicato sui propri canali social, è stato Alessandro Di Battista, che ha parlato del proprio ex amico ed ex collega alla Camera, Luigi Di Maio. “Dovrebbe affrettarsi a costruire il suo partito con la colla vinilica, con l’agendina in mano alla Carlo Verdone in ‘Un sacco bello’ a chiamare tutti i democristiani d’Italia, De Luca, Tabacci, Mastella, per costruire questa Democrazia cristiana 2.0. Nessuno ha mentito come lui nella storia politica italiana – ha concluso – nemmeno Renzi, che in confronto sembra un personaggio del libro ‘Cuore'”.