Firenze, ex rugbista trovato morto in albergo: si indaga anche per violenza sessuale nei confronti della compagna

Dai lividi e dalle ferite sul corpo della compagna 45enne, ancora ricoverata in gravissime condizioni, c'è il sospetto che il rapporto sessuale possa non essere stato consensuale. L'autopsia chiarirà se l'ex sportivo sia morto per un infarto, come al momento ipotizzato

Quella del gioco erotico finito male era stata una delle prime ipotesi avanzate dagli inquirenti. Ma a poche ora dal ritrovamento del corpo senza vita del quarantenne inglese, ex giocatore di rugby, in una camera di albergo in via vicolo dell’Oro, nel cuore di Firenze, si fa strada la pista della violenza sessuale dopo una lite. Dai lividi e dalle ferite sul corpo della compagna 45enne, ancora ricoverata in gravissime condizioni, c’è il sospetto che il rapporto sessuale possa non essere stato consensuale.

La pm Ester Nocera, intanto, ha aperto un fascicolo per omicidio colposo, a carico di ignoti, disponendo l’autopsia e gli esami tossicologici che saranno eseguiti martedì all’istituto di medicina legale di Firenze. Gli accertamenti chiariranno se l’ex sportivo sia morto o no per un infarto, come al momento ipotizzato. Secondo quanto ricostruito della squadra mobile di Firenze , che indaga per chiarire cosa è avvenuto sabato in quella camera di albergo a pochi passi da Ponte Vecchio, la coppia era arrivata a Firenze venerdì: un viaggio che riappacificarsi dopo un periodo di crisi. Venerdì sera erano usciti a cena e rientrati in albero a notte fonda, probabilmente dopo aver bevuto. In camera i due avrebbero prima litigato e dopo avrebbero avuto un rapporto.

Quei lividi sul corpo della donna, però, fanno ipotizzare che il rapporto possa essere stato non consensuale. Il medico legale avrebbe riscontrato la presenza di lividi anche sul collo dell’uomo. Segni che però potrebbero essere anche compatibili con un gioco erotico finito male. Fondamentale, pertanto, sarà ascoltare le dichiarazioni della donna che, però, al momento non è in grado di parlare, essendo ricoverata ancora in gravi condizione (la prognosi rimane riservata). All’arrivo delle ambulanze, la signora – anche lei inglese – è apparsa in condizioni disperate ed è stata trasportata e ricoverata all’ospedale di Careggi. Lì ha ripreso conoscenza ed è stata operata d’urgenza. Nei prossimi giorni sarà ascoltata dagli investigatori.