Mentre è ancora in corso la riunione del M5s, è giunta l’ufficialità che mercoledì alle comunicazioni del presidente del Consiglio, Mario Draghi, seguirà il voto di fiducia. “Per noi ci sono le condizioni per un Draghi bis anche senza il M5s” è il primo commento di Ettore Rosato, presidente di Italia viva. Un nuovo governo con una maggioranza senza i 5 stelle, ma comunque che conterebbe una notevole maggioranza numerica in Parlamento, ma che potrebbe portare a nuove tensioni nel centrodestra. “Forza Italia e Lega darebbero l’ok a un Draghi bis? Chiedetelo a loro, il primo problema ce l’avranno con i loro elettori” afferma lapidario Giovanni Donzelli, deputato di Fratelli d’Italia.
“Draghi bis? Prima bisognerà sentire cosa dice Draghi – afferma il presidente dei deputati della Lega Riccardo Molinari – e se Draghi vorrà andare avanti o no”. Ma dalla Lega manca, finora, una chiara indicazione di elezioni anticipate. “A noi andare al voto non spaventa affatto, prima però di dire ‘al voto, al voto’ dobbiamo sentire cosa dice Draghi”