Per un safari o un viaggio in Africa, ecco a cosa non si può proprio rinunciare

La prima volta che si parte per un viaggio in Africa e soprattutto per un safari, si viene subito colti da una domanda fatidica: cosa mettere in valigia?

Dopo anni di viaggi nel continente africano abbiamo strutturato una lista di cosa mettere in valigia piuttosto esaustiva ma al tempo stesso limitata.

La Transafricana è un viaggio che prevede soprattutto, se non unicamente, spostamenti via terra, questa sembra una banalità ma non lo è, evitare i piccoli aerei che collegano aree remote permette di non avere un limite di peso stringente. Detto questo non è consigliabile viaggiare con troppi colli ma potremo permetterci di portare con noi le valigie di Explorer Cases, valigie rigide, resistenti e che isolano le fotocamere e altre attrezzature da polvere, sabbia ed acqua.

Cosa mettere in valigia per un safari non riguarda solo l’abbigliamento, occorre porre attenzione a tanti particolari, primo fra tutti: i documenti. Molti paesi dell’Africa subsahariana richiedono che il passaporto sia valido per sei mesi oltre le date del viaggio, inoltre hanno anche requisiti come la disponibilità di un certo numero di pagine bianche consecutive nel passaporto.

Oltre al passaporto è fondamentale portare con sé i documenti che attestino la vaccinazione contro la febbre gialla e la vaccinazione contro il Covid. Tra i documenti da portare con sé non possono mancare ovviamente i biglietti aerei e l’assicurazione medica internazionale. Regola sempre valida è quella di riporre i farmaci con prescrizione medica nel bagaglio a mano e assicurarsi che siano sufficienti per tutto il periodo, non sempre si trovano farmaci facilmente.

Prima di parlare di abbigliamento parliamo di alcuni oggetti indispensabili: occhiali da sole, cappellino e crema solare, un trittico che sarà molto utile per affrontare il sole africano.

L’Africa è il sogno di ogni fotografo, animali selvatici, paesaggi mozzafiato, persone sorridenti e tramonti infuocati sono soggetti che non possono non essere immortalati, per questo consigliamo di portare con sé un teleobiettivo, un grandangolare e un 50 mm per i ritratti.

I binocoli sono elementi essenziali per una visione ottimale della fauna selvatica, in particolare per gli amanti del birdwatching, non sempre è possibile avvicinare gli animali e così il binocolo diventa un oggetto irrinunciabile.

L’attività principale in un safari africano è quella dei game drive, ossia l’avvistamento degli animali da un 4×4, ma spesso si praticano attività aggiuntive come i safari a piedi e safari in barca. Ecco perché è fondamentale che i tuoi abiti da safari africano siano pratici e comodi, inoltre l’abbigliamento nei toni della terra è essenziale. E’ bene evitare colori sgargianti e puntare su colori neutri per un abbigliamento casual e pratico.

Indossare abiti a strati è il modo più pratico per far fronte alle fluttuazioni delle temperature giorno/notte e alle fresche serate durante il safari. Una nota particolare per le calzature: anche in questo caso la prima regola è la comodità, meglio evitare infradito e scarpe aperte e se previsto il trekking, ad esempio per l’osservazione dei gorilla, meglio optare per stivaletti che garantiscano un buon grip col terreno.

In alcuni paesi, in particolare nell’Africa orientale, vengono accettate solo banconote americane più recenti del 2006; questo perché le banconote prodotte prima del 2006 erano molto facilmente contraffatte.

Altri oggetti che potrebbero risultare utili sono una torcia, delle app per l’osservazione del cielo stellato utili per identificare le costellazioni, un libro per l’identificazione degli animali e degli uccelli e un diario di viaggio per fissare i ricordi di un’avventura.

Vediamo a quello che invece non deve essere presente nei vostri bagagli:

I droni sono vietati in quasi tutti i parchi nazionali; l’abbigliamento mimetico è sconsigliato, in Zimbabwe per esempio è addirittura vietato; molti campi non possono supportare l’elettricità per gli asciugacapelli; diversi paesi dell’Africa orientale, come Kenya, Tanzania e Ruanda, hanno vietato i sacchetti di plastica monouso quindi meglio procurarsi borse in tessuto.

Quello che non deve assolutamente mancare è la voglia di viaggiare, il senso dell’umorismo, la pazienza e il buon senso: con queste caratteristiche, gratuite, il viaggio non può che essere indimenticabile.

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