Un tassista trova il portafoglio di Manuel Neuer mentre sta ripulendo la sua auto. Dentro ci sono i documenti del portiere del Bayern Monaco e della Nazionale tedesca, che poco prima aveva usufruito di una corsa da Odeonsplatz, una piazza centrale di Monaco. Il tassista finisce il turno e decide di restituire il portafogli: dentro ci sono 800 euro in contanti e due carte di credito, oltre ai documenti personali. Per farlo deve guidare per circa 120 chilometri. Due settimane dopo arriva la ricompensa: una maglia del Bayern Monaco.
La vicenda, che risale a qualche settimane fa, è stata svelata dallo stesso tassista che ha sfogato la sua rabbia ai microfoni di Sky Sport.de: “Al termine del turno mi sono recato all’appartamento dove l’avevo accompagnato, ma non c’era nessuno. Non era nemmeno all’indirizzo riportato sul documento. Alla fine ho consegnato tutto alla polizia, a cui ho lasciato il mio contatto. In totale ho percorso circa 120 chilometri per restituire il portafogli”, racconta il tassista tedesco. Poi la beffa: “Ho ricevuto una maglia del Bayern Monaco, personalizzata con il mio nome, ma senza dedica o biglietto di ringraziamento. La ricompensa è una presa in giro. Ho quattro figli e non posso fare nulla con una maglietta”.