Lorenzo Musetti conquista la sua prima finale di un 500 battendo l’argentino Francisco Cerúndolo in due set (6-3, 7-6) nell’Atp di Amburgo. In finale affronterà il vincente della sfida tra Carlos Alcaraz e lo slovacco Alex Molcan. Dopo aver agevolmente vinto il primo set, il tennista toscano è dovuto arrivare fino al tie-break nel secondo per vincere la resistenza del sudamericano. L’occasione era troppo ghiotta per lasciarsela sfuggire e Musetti non l’ha fallita giocando con attenzione e concentrazione, frustrando con precisione chirurgica i tentativi di rimonta del suo avversario, tremando un pochino solo nel finale prima di riprendersi.
In un decimo gioco del secondo set gonfio di tensione il 23enne di Baires, con uno dei suoi micidiali drop-shot, si è procurato la chance del 5 pari ma il suo rovescio si è stampato sul nastro. Poi è stato l’azzurro a sprecare un match-point battendo a sorpresa da sotto e ad annullare con coraggio una seconda palla-break. Il nastro ne ha regalata una terza a Cerundolo, cancellata da un diritto di Musetti sulla riga: ma sulla quarta palla-break il diritto dell’azzurro è finito in rete (5-5).
Ha finito per decidere il tie-break. L’argentino ha provato l’allungo (3-1) ma Musetti ha infilato sei punti di fila chiudendo 7-3, stavolta con un servizio ‘vero’. Il 20enne di Carrara, n.62 del mondo, ha impiegato 1 ora e 54 minuti a piegare Cerundolo, n. 30 del ranking e reduce dalla finale a Bastad. Da lunedì, grazie ai risultati sulla terra rossa del Rothenbaum Tennis Stadium, l’azzurro farà segnare il suo nuovo best ranking, entrando tra i primi 40 del mondo.