Secondo i dati del ministero dell'Interno, nel nostro Paese lo scorso anno sono stati oltre 104 mila i mezzi sottratti ai legittimi proprietari (+2% rispetto all'anno precedente), e l'81% di questi sono spariti in sole 5 regioni. In generale, quasi 2 mezzi su 3 non vengono mai più ritrovati
Dopo il rallentamento osservato nel 2020, dovuto al Covid e quindi a strade più controllate e misure che hanno fortemente limitato la circolazione, il fenomeno dei furti dei veicoli sembra riprendere una curva ascendente già dallo scorso anno. Secondo il dossier realizzato da LoJack Italia, che ha elaborato i dati del ministero dell’Interno, nel 2021 sono stati sottratti indebitamente oltre 104 mila veicoli, segnando una crescita del fenomeno del 2%.
Questo ha riguardato soprattutto suv, moto e scooter, ma non i mezzi pesanti. Poi, un dato spicca su tutti, e cioè quello del contesto: nel 97% dei casi, la sottrazione avviene con il mezzo parcheggiato a una distanza ravvicinata rispetto al legittimo proprietario, mentre solo nel 3% dei casi succede a scapito di una società che l’ha messa a disposizione, e in meno dell’1% dei casi, invece, questo accade a seguito di una rapina, per esempio.
Dal punto di vista di distribuzione geografica del fenomeno, è la Campania ad aprire la classifica con 27.500 furti nel 2021, che a livello regionale hanno rappresentato un aumento del 7%, mentre al secondo posto si posiziona il Lazio, con 18.215 veicoli rubati e un tasso di recupero inferiore alla media nazionale (30% vs. 37%); seguono l’amara classifica Puglia (14.498 furti), Sicilia (13.180) e Lombardia (11.636).
Quanto al target di mezzi rubati, è cresciuto appena quello degli autoveicoli, quindi sport utility, furgoni e vetture, da 75.000 a 75.471 unità. I mercati neri esteri su cui, poi, questi approdano sono in prevalenza quelli dell’Est Europa e del Nord Africa.
Hanno ripreso a crescere anche i furti di motoveicoli, del 5,5% – ogni giorno oltre 73 due ruote sottratte, nel 2021 –, soprattutto in Campania, che ha registrato un aumento del 14% e dove solo 1 moto su 5 rubata viene poi ritrovata. Le altre regioni in cui si è concentrato il fenomeno sono il Lazio (4.868 casi), la Sicilia (3.833), la Lombardia (3.355) e due aree tradizionalmente fuori dalla classifica, come la Toscana (1.620) e la Liguria (1.260).
La top 5 dei modelli più rubati si apre, ancora nel 2021, con l’Honda SH (5.196 unità rubate nel 2021, 1 motoveicolo sottratto su 5); segue, con 1.393 sottrazioni, il Piaggio Liberty, poi Aprilia Scarabeo (1.236), Piaggio Vespa (1.067) e Piaggio Beverly (989).
In controtendenza, invece, il furto di mezzi pesanti, cioè -9% rispetto al 2020, dato che si affianca comunque a un -29% dei recuperi: lo scorso anno, infatti, sono stati solo 2.194 i mezzi sottratti. In questo caso, in testa alla classifica si presentano Puglia (con 451 furti e un calo dei recuperi del 40%) e Lombardia (257).