Dai primi accertamenti la donna è morta a causa di un malore. I vicini avevano provato a suonare al campanello, ma l'unica risposta ricevuta erano i latrati del cane, sempre più deboli. Così hanno lanciato l'allarme ai soccorsi
Il corpo senza vita di una donna di 59 anni nel box doccia e un cane denutrito e disidratato nel salotto sono stati trovati dai vigili del fuoco nel pomeriggio di ieri, 25 luglio, all’interno di in un appartamento nella periferia di Mantova.
I pompieri sono stati avvisati dai vicini, allarmati dall’odore che da tempo proveniva dall’alloggio del quarto piano. I condomini hanno comunicato che da tempo non vedevano la 59enne in compagnia del suo cucciolo. Dopo aver provato più volte a suonare il campanello, senza ricevere alcuna risposta se non i latrati del cane sempre più fievoli, avevano deciso di avvisare i soccorsi. Il primo esame medico sul corpo della donna riporta un decesso avvenuto circa un mese fa e provocato da un malore. All’interno dell’abitazione infatti non è stato riscontrato alcun segno di effrazione. Al momento del ritrovamento il cane era in gravi condizioni, per questo è stato soccorso immediatamente e trasportato al canile municipale. La polizia al momento sta rintracciando l’unica parente della donna: una sorella, che vive in un’altra città.