L'ultima volta dell'ex cavaliere fisicamente presente sul piccolo schermo fu prima delle Europee del 2019 a Stasera Italia di Barbara Palombelli, sempre sul più casalingo dei canali Mediaset. Riprende così una storia lunga quasi trent'anni e nove campagne elettorali. "L'idea di farne un'altra, lo esalta", aveva preannunciato Antonio Tajani negli scorsi giorni
Rieccolo. Dopo anni di assenza, tra Covid e acciacchi fisici, il voto all’orizzonte lo richiama nell’arena che ha sempre preferito per i suoi show, dalla “discesa in campo” al contratto con gli italiani. Silvio Berlusconi torna un programma tv e lo fa nel salotto di casa, proscenio comodo: il leader di Forza Italia sarà ospite di Zona Bianca, trasmissione di Rete 4 condotta da Giuseppe Brindisi, in onda giovedì sera. L’ultima volta dell’ex cavaliere fisicamente presente sul piccolo schermo fu prima delle Europee del 2019 a Stasera Italia di Barbara Palombelli, sempre sul più casalingo dei canali Mediaset.
Con Forza Italia azzoppata dalla lunga lista di addii, accreditata da appena il 7% dei voti negli ultimi sondaggi, l’ex presidente del Consiglio ci mette di nuovo la faccia. Lui che ha sempre vantato di poter cambiare l’esito delle campagne elettorali, ci riprova ancora alla soglia degli 86 anni che compirà quattro giorni dopo il voto. Una scommessa più ardita del solito. Ma non ci sono alternative. Dal partito stanno fuoriuscendo tutti i volti più popolari, da Mara Carfagna a Maria Stella Gelmini, e non può che toccare all’anziano leader tornare a battere sui temi che da 28 anni gli stanno più a cuore.
Il riscaldamento prima dell’ospitata su Rete 4 – non in diretta, ma registrata, a quanto apprende Ilfattoquotidiano.it – è stata la lunga intervista al Tg5 degli scorsi giorni. Con tanto di “curiosità” sul programma azzurro. Punto primo: le pensioni minime aumentate a 1000 euro, una promessa trita e ritrita di oltre vent’anni. Punto secondo, più in linea coi tempi: “mettere a dimora ogni anno almeno un milione di alberi su tutto il territorio nazionale”, peccato il Pnrr e il G20 ne prevedano già sei volte tanto in un triennio.
Riprende così una storia lunga quasi trent’anni e nove campagne elettorali. “L’idea di farne un’altra, lo esalta”, aveva preannunciato Antonio Tajani negli scorsi giorni. E quindi rieccolo, Berlusconi, che con ogni probabilità verrà candidato al Senato. Dalla pandemia di Covid in poi, il fondatore di Forza Italia è stato più volte in odore di salotto tv, ma non è mai avvenuto. Si è limitato al massimo a un collegamento telefonico, come accaduto con Fabio Fazio nel novembre 2020. Fino all’annuncio subito dopo la caduta del governo Draghi: “Tornerò in tv”. Ricomincia da una poltrona comoda.