Estremamente raro, 34 grammi, 170 carati e probabilmente il più grande trovato negli ultimi tre secoli. Si chiama “Lula Rose” il diamante rosa la cui scoperta, secondo gli esperti di pietre preziose, ha un’importanza storica. La pietra è stata estratta dalla miniera di Lulo, nel nord-est dell’Angola, località nota per la numerosa presenza di minerali preziosi. Artefice del ritrovamento, l’azienda Lucapa Diamond Company ha affermato che si tratta di uno tra i più grandi diamanti rosa mai scovati e, con tutte le probabilità del caso, il più grande degli ultimi 300 anni. La scoperta del prezioso minerale, in una delle forme più pure e rare di pietre naturali (Tipo Ila), è stata accolta con molto entusiasmo anche dal governo locale, socio nella gestione mineraria, e il ministro delle risorse minerarie dell’Angola, Diamantino Azevedo, ha commentato l’evento raggiante: “Questo record, grazie allo spettacolare diamante rosa recuperato a Lulo, continua a mostrare quanto l’Angola sia un attore importante sulla scena mondiale dei materiali preziosi”.
Il valore economico? Si è tentato di stabilirlo sin da subito, ma molto probabilmente sarà deciso con un’asta internazionale e il diamante verrà venduto a cifre astronomiche. Infatti, sebbene le pietre come il “Lula Rose” debbano essere tagliate e lucidate in un processo che, spesso, può causare anche una perdita di peso pari al 50%, nel passato diamanti simili sono stati venduti a prezzi record. Nel 2017, ad esempio, “Pink Star” venne venduto all’asta per 71,2 milioni di dollari. I diamanti rosa sono quasi introvabili e anche molto resistenti e, dunque, difficili da modellare. Con un peso di 3.107 carati – quasi mezzo chilo – il più grande diamante grezzo (di qualsiasi colore) mai esistito, il Cullinan, è stato scoperto in Sud Africa nel 1905 ed è stato tagliato in 105 pietre diverse.