Il 7 luglio siamo stati a Roma per dare un’occhiata al nuovo MediaWorld Tech Village, all’interno della Galleria commerciale Porta di Roma, realizzato dall’architetto Fabio Novembre e dal suo studio. Il sito romano ospita quindi il terzo Tech Village d’Europa e il secondo in Italia, dopo quelli di Viale Certosa a Milano e Rotterdam.
Appena entrati si può notare quella che è l’idea di base del Tech Village: far vivere ai clienti l’atmosfera di una vera e propria piazza. Chi ha già visitato il punto vendita di Milano – o di Rotterdam – non avrà sicuramente fatto fatica a riconoscere il panorama offerto da questo peculiare hub: i prodotti ordinati negli espositori al centro circondati da vere e proprie boutique, occupate dai major brand partner di MediaWorld, il tutto a disegnare un porticato tipico delle piazze italiane, partner che hanno avuto la possibilità di ritagliarsi il proprio spazio in completa autonomia.
I due piani che compongono l’area sono suddivisi fra le varie categorie di prodotti, con telefonia, portatilità e gaming al piano inferiore e TV, sistemi audio ed elettrodomestici a quello superiore.
Luca Bradaschia, Amministratore delegato di MediaWorld
“Il Tech Village è stato ideato come un hub esperienziale, poliedrico e contemporaneo. Un format innovativo che ci permette di rispondere a diversi obiettivi: offrire entertainment e formazione per rendere semplice e alla portata di tutti la tecnologia e allo stesso tempo soddisfare le nuove esigenze delle persone, a cui offriamo consulenza sempre più sartoriale, aiutandole a orientarsi meglio nelle loro scelte d’acquisto, grazie ad una relazione personale e diretta.” ha dichiarato Luca Bradaschia, Amministratore delegato di MediaWorld
Un investimento da quasi 4 milioni di euro quello per i 6500 mq del Tech Village romano, ravvivati da 140 membri del personale tra addetti e consulenti, che si pone non solo come un semplice negozio, ma come un vero e proprio Experience Center nel quale i visitatori, oltre a poter testare e acquistare i nuovi prodotti, possono ricevere formazione, conoscere nel dettaglio tecnologia ed elettronica e divertirsi in libertà con aree dedicate dedicate agli eventi e all’intrattenimento.
Durante la visita bisogna ammettere che l’obiettivo di base sembra essere stato raggiunto: con l’organizzazione in boutique dei brand a circondare i prodotti, ci si ritrova in un ambiente spazioso che risulta comunque ben pieno, ma senza essere soffocante o scomodo da visitare.
Il ruolo fondamentale del gaming
Non ci si è certamente dimenticati del gaming, anzi. La bottega di MSI è una delle più grandi del Tech Village e offre ben due spazi interni. Se sul lato destro possiamo trovare tower, portatili e accessoristica da gaming tra mouse, cuffie, monitor e tastiere, dall’altra, grazie anche ai consulenti, si ha la possibilità di configurare il proprio PC da zero e vederlo davvero nascere sotto i propri occhi. Ci hanno anticipato che, con tutta probabilità, sarà addirittura aggiunto un configuratore virtuale per la scelta dei singoli componenti.
Parlando di intrattenimento e “Experience” una menzione d’onore va sicuramente al simulatore di guida professionale da quasi 50.000 euro messo a disposizione dei curiosi proprio fuori dalla boutique di MSI che con i suoi 4 pistoni idraulici è in grado di restituire tutto il realismo che Assetto Corsa ha da offrire.
In un momento storico nel quale i PC sono sempre più facili da assemblare anche in casa propria, abbiamo trovato questo compromesso una buona idea sulla carta: sempre meno gente, soprattutto tra i giovani, sono alla ricerca di dispositivi da gaming già premontati e non ci stupiamo che anche le grandi catene stiano andando nella direzione della componentistica singola.
I Tech Village nel futuro
Quello di Roma è il secondo Tech Village in Italia ( terzo in Europa), ma MediaWorld e il gruppo del quale fa parte, l’internazionale MediaMarktSaturn Retail Group, non hanno certamente intenzione di fermarsi qui. Dopo i poli di Rotterdam, Milano e Roma infatti, ci anticipa proprio l’Amministratore delegato Luca Bradaschia, il sito di Madrid è quasi pronto all’apertura, aperura che con molta probabilità arriverà subito dopo l’estate, ma anche Germania, Austria e Polonia stanno lavorando per avere il proprio Tech Village.
“La grande differenza del Tech Village è che in un negozio piccolino come sono gli Smart, una persona va per necessità e per bisogno, in un negozio normale puoi andare per bisogno, ma puoi andare anche per passione o per fare una passeggiata, in un Tech Village puoi andare per bisogno, per passione, ma anche e soprattutto per scoprire quella tecnologia che ancora non c’è e poterla toccare con mano grazie alle boutique dei nostri partner ricevendo una vera e propria formazione tecnologica.”
L’apertura del Tech Village di Roma, insieme alle modernizzazioni di ben 40 punti vendita già attivi dei 122 presenti in Italia, ribadisce l’impegno di MediaWorld nel creare valore e mantenere una forte connessione con il territorio.
Sana'a, 15 mar. (Adnkronos) - Gli attacchi aerei non scoraggeranno i ribelli yemeniti, i quali risponderanno agli Stati Uniti. Lo ha scritto sui social Nasruddin Amer, vice capo dell'ufficio stampa degli Houthi, aggiungendo che "Sana'a rimarrà lo scudo e il sostegno di Gaza e non la abbandonerà, indipendentemente dalle sfide".
"Questa aggressione non passerà senza una risposta e le nostre forze armate yemenite sono pienamente pronte ad affrontare l'escalation con l'escalation", ha affermato l'ufficio politico dei ribelli in una dichiarazione alla televisione Al-Masirah.
In un'altra dichiarazione citata da Ynet, un funzionario Houthi si è rivolto direttamente a Trump e a Netanyahu, che "stanno scavando tombe per i sionisti. Iniziate a preoccuparvi per le vostre teste".
Damasco, 15 mar. (Adnkronos) - L'esplosione avvenuta nella città costiera siriana di Latakia ha ucciso almeno otto persone. Lo ha riferito l'agenzia di stampa statale Sana, secondo cui, tra le vittime della detonazione di un ordigno inesploso, avvenuta in un negozio all'interno di un edificio di quattro piani, ci sono tre bambini e una donna. "Quattordici civili sono rimasti feriti, tra cui quattro bambini", ha aggiunto l'agenzia.
Sana'a, 15 mar. (Adnkronos) - Almeno nove civili sono stati uccisi e nove feriti negli attacchi statunitensi su Sanaa, nello Yemen. Lo ha dichiarato un portavoce del ministero della Salute guidato dagli Houthi su X.
Washington, 15 mar. (Adnkronos) - "Sono lieto di informarvi che il generale Keith Kellogg è stato nominato inviato speciale in Ucraina. Il generale Kellogg, un esperto militare molto stimato, tratterà direttamente con il presidente Zelensky e la leadership ucraina. Li conosce bene e hanno un ottimo rapporto di lavoro. Congratulazioni al generale Kellogg!". Lo ha annunciato su Truth il presidente degli Stati Uniti Donald Trump.
Washington, 15 mar. (Adnkronos) - "Oggi ho ordinato all'esercito degli Stati Uniti di lanciare un'azione militare decisa e potente contro i terroristi Houthi nello Yemen. Hanno condotto una campagna implacabile di pirateria, violenza e terrorismo contro navi, aerei e droni americani e di altri paesi". Lo ha annunciato il presidente americano Donald Trump su Truth. Senza risparmiare una stoccata all'ex inquilino della Casa Bianca, il tycoon aggiunge nel suo post che "la risposta di Joe Biden è stata pateticamente debole, quindi gli Houthi sfrenati hanno continuato ad andare avanti".
"È passato più di un anno - prosegue Trump - da quando una nave commerciale battente bandiera statunitense ha navigato in sicurezza attraverso il Canale di Suez, il Mar Rosso o il Golfo di Aden. L'ultima nave da guerra americana ad attraversare il Mar Rosso, quattro mesi fa, è stata attaccata dagli Houthi più di una decina di volte. Finanziati dall'Iran, i criminali Houthi hanno lanciato missili contro gli aerei statunitensi e hanno preso di mira le nostre truppe e i nostri alleati. Questi assalti implacabili sono costati agli Stati Uniti e all'economia mondiale molti miliardi di dollari, mettendo allo stesso tempo a rischio vite innocenti".
"L'attacco degli Houthi alle navi americane non sarà tollerato - conclude Trump - Utilizzeremo una forza letale schiacciante finché non avremo raggiunto il nostro obiettivo. Gli Houthi hanno soffocato le spedizioni in una delle più importanti vie marittime del mondo, bloccando vaste fasce del commercio globale e attaccando il principio fondamentale della libertà di navigazione da cui dipendono il commercio e gli scambi internazionali. I nostri coraggiosi Warfighters stanno in questo momento portando avanti attacchi aerei contro le basi, i leader e le difese missilistiche dei terroristi per proteggere le risorse navali, aeree e di spedizione americane e per ripristinare la libertà di navigazione. Nessuna forza terroristica impedirà alle navi commerciali e navali americane di navigare liberamente sulle vie d'acqua del mondo".
Whasington, 15 mar. (Adnkronos) - Funzionari statunitensi hanno affermato che gli attacchi aerei contro l'arsenale degli Houthi, gran parte del quale è sepolto in profondità nel sottosuolo, potrebbero durare diversi giorni, intensificandosi in portata e scala a seconda della reazione dei militanti. Lo scrive il New York Times. Le agenzie di intelligence statunitensi hanno lottato in passato per identificare e localizzare i sistemi d'arma degli Houthi, che i ribelli producono in fabbriche sotterranee e contrabbandano dall'Iran.
Washington, 15 mar. (Adnkronos) - Funzionari statunitensi hanno detto al New York Times che il bombardamento su larga scala contro decine di obiettivi nello Yemen controllato dagli Houthi - l'azione militare più significativa del secondo mandato di Donald Trump - ha anche lo scopo di inviare un segnale di avvertimento all'Iran. Il presidente americano - scrive il quotidiano Usa- vuole mediare un accordo con Teheran per impedirgli di acquisire un'arma nucleare, ma ha lasciato aperta la possibilità di un'azione militare se gli iraniani respingono i negoziati.
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Tecnologia
MediaWorld: il formato Tech Village arriva anche a Roma, con l’obiettivo di offrire un’esperienza diversa dal tradizionale negozio
Il 7 luglio siamo stati a Roma per dare un’occhiata al nuovo MediaWorld Tech Village, all’interno della Galleria commerciale Porta di Roma, realizzato dall’architetto Fabio Novembre e dal suo studio. Il sito romano ospita quindi il terzo Tech Village d’Europa e il secondo in Italia, dopo quelli di Viale Certosa a Milano e Rotterdam.
Appena entrati si può notare quella che è l’idea di base del Tech Village: far vivere ai clienti l’atmosfera di una vera e propria piazza. Chi ha già visitato il punto vendita di Milano – o di Rotterdam – non avrà sicuramente fatto fatica a riconoscere il panorama offerto da questo peculiare hub: i prodotti ordinati negli espositori al centro circondati da vere e proprie boutique, occupate dai major brand partner di MediaWorld, il tutto a disegnare un porticato tipico delle piazze italiane, partner che hanno avuto la possibilità di ritagliarsi il proprio spazio in completa autonomia.
I due piani che compongono l’area sono suddivisi fra le varie categorie di prodotti, con telefonia, portatilità e gaming al piano inferiore e TV, sistemi audio ed elettrodomestici a quello superiore.
“Il Tech Village è stato ideato come un hub esperienziale, poliedrico e contemporaneo. Un format innovativo che ci permette di rispondere a diversi obiettivi: offrire entertainment e formazione per rendere semplice e alla portata di tutti la tecnologia e allo stesso tempo soddisfare le nuove esigenze delle persone, a cui offriamo consulenza sempre più sartoriale, aiutandole a orientarsi meglio nelle loro scelte d’acquisto, grazie ad una relazione personale e diretta.” ha dichiarato Luca Bradaschia, Amministratore delegato di MediaWorld
Un investimento da quasi 4 milioni di euro quello per i 6500 mq del Tech Village romano, ravvivati da 140 membri del personale tra addetti e consulenti, che si pone non solo come un semplice negozio, ma come un vero e proprio Experience Center nel quale i visitatori, oltre a poter testare e acquistare i nuovi prodotti, possono ricevere formazione, conoscere nel dettaglio tecnologia ed elettronica e divertirsi in libertà con aree dedicate dedicate agli eventi e all’intrattenimento.
Durante la visita bisogna ammettere che l’obiettivo di base sembra essere stato raggiunto: con l’organizzazione in boutique dei brand a circondare i prodotti, ci si ritrova in un ambiente spazioso che risulta comunque ben pieno, ma senza essere soffocante o scomodo da visitare.
Il ruolo fondamentale del gaming
Non ci si è certamente dimenticati del gaming, anzi. La bottega di MSI è una delle più grandi del Tech Village e offre ben due spazi interni. Se sul lato destro possiamo trovare tower, portatili e accessoristica da gaming tra mouse, cuffie, monitor e tastiere, dall’altra, grazie anche ai consulenti, si ha la possibilità di configurare il proprio PC da zero e vederlo davvero nascere sotto i propri occhi. Ci hanno anticipato che, con tutta probabilità, sarà addirittura aggiunto un configuratore virtuale per la scelta dei singoli componenti.
Parlando di intrattenimento e “Experience” una menzione d’onore va sicuramente al simulatore di guida professionale da quasi 50.000 euro messo a disposizione dei curiosi proprio fuori dalla boutique di MSI che con i suoi 4 pistoni idraulici è in grado di restituire tutto il realismo che Assetto Corsa ha da offrire.
In un momento storico nel quale i PC sono sempre più facili da assemblare anche in casa propria, abbiamo trovato questo compromesso una buona idea sulla carta: sempre meno gente, soprattutto tra i giovani, sono alla ricerca di dispositivi da gaming già premontati e non ci stupiamo che anche le grandi catene stiano andando nella direzione della componentistica singola.
I Tech Village nel futuro
Quello di Roma è il secondo Tech Village in Italia ( terzo in Europa), ma MediaWorld e il gruppo del quale fa parte, l’internazionale MediaMarktSaturn Retail Group, non hanno certamente intenzione di fermarsi qui. Dopo i poli di Rotterdam, Milano e Roma infatti, ci anticipa proprio l’Amministratore delegato Luca Bradaschia, il sito di Madrid è quasi pronto all’apertura, aperura che con molta probabilità arriverà subito dopo l’estate, ma anche Germania, Austria e Polonia stanno lavorando per avere il proprio Tech Village.
“La grande differenza del Tech Village è che in un negozio piccolino come sono gli Smart, una persona va per necessità e per bisogno, in un negozio normale puoi andare per bisogno, ma puoi andare anche per passione o per fare una passeggiata, in un Tech Village puoi andare per bisogno, per passione, ma anche e soprattutto per scoprire quella tecnologia che ancora non c’è e poterla toccare con mano grazie alle boutique dei nostri partner ricevendo una vera e propria formazione tecnologica.”
L’apertura del Tech Village di Roma, insieme alle modernizzazioni di ben 40 punti vendita già attivi dei 122 presenti in Italia, ribadisce l’impegno di MediaWorld nel creare valore e mantenere una forte connessione con il territorio.
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Sana'a, 15 mar. (Adnkronos) - Gli attacchi aerei non scoraggeranno i ribelli yemeniti, i quali risponderanno agli Stati Uniti. Lo ha scritto sui social Nasruddin Amer, vice capo dell'ufficio stampa degli Houthi, aggiungendo che "Sana'a rimarrà lo scudo e il sostegno di Gaza e non la abbandonerà, indipendentemente dalle sfide".
"Questa aggressione non passerà senza una risposta e le nostre forze armate yemenite sono pienamente pronte ad affrontare l'escalation con l'escalation", ha affermato l'ufficio politico dei ribelli in una dichiarazione alla televisione Al-Masirah.
In un'altra dichiarazione citata da Ynet, un funzionario Houthi si è rivolto direttamente a Trump e a Netanyahu, che "stanno scavando tombe per i sionisti. Iniziate a preoccuparvi per le vostre teste".
Damasco, 15 mar. (Adnkronos) - L'esplosione avvenuta nella città costiera siriana di Latakia ha ucciso almeno otto persone. Lo ha riferito l'agenzia di stampa statale Sana, secondo cui, tra le vittime della detonazione di un ordigno inesploso, avvenuta in un negozio all'interno di un edificio di quattro piani, ci sono tre bambini e una donna. "Quattordici civili sono rimasti feriti, tra cui quattro bambini", ha aggiunto l'agenzia.
Sana'a, 15 mar. (Adnkronos) - Almeno nove civili sono stati uccisi e nove feriti negli attacchi statunitensi su Sanaa, nello Yemen. Lo ha dichiarato un portavoce del ministero della Salute guidato dagli Houthi su X.
Washington, 15 mar. (Adnkronos) - "Sono lieto di informarvi che il generale Keith Kellogg è stato nominato inviato speciale in Ucraina. Il generale Kellogg, un esperto militare molto stimato, tratterà direttamente con il presidente Zelensky e la leadership ucraina. Li conosce bene e hanno un ottimo rapporto di lavoro. Congratulazioni al generale Kellogg!". Lo ha annunciato su Truth il presidente degli Stati Uniti Donald Trump.
Washington, 15 mar. (Adnkronos) - "Oggi ho ordinato all'esercito degli Stati Uniti di lanciare un'azione militare decisa e potente contro i terroristi Houthi nello Yemen. Hanno condotto una campagna implacabile di pirateria, violenza e terrorismo contro navi, aerei e droni americani e di altri paesi". Lo ha annunciato il presidente americano Donald Trump su Truth. Senza risparmiare una stoccata all'ex inquilino della Casa Bianca, il tycoon aggiunge nel suo post che "la risposta di Joe Biden è stata pateticamente debole, quindi gli Houthi sfrenati hanno continuato ad andare avanti".
"È passato più di un anno - prosegue Trump - da quando una nave commerciale battente bandiera statunitense ha navigato in sicurezza attraverso il Canale di Suez, il Mar Rosso o il Golfo di Aden. L'ultima nave da guerra americana ad attraversare il Mar Rosso, quattro mesi fa, è stata attaccata dagli Houthi più di una decina di volte. Finanziati dall'Iran, i criminali Houthi hanno lanciato missili contro gli aerei statunitensi e hanno preso di mira le nostre truppe e i nostri alleati. Questi assalti implacabili sono costati agli Stati Uniti e all'economia mondiale molti miliardi di dollari, mettendo allo stesso tempo a rischio vite innocenti".
"L'attacco degli Houthi alle navi americane non sarà tollerato - conclude Trump - Utilizzeremo una forza letale schiacciante finché non avremo raggiunto il nostro obiettivo. Gli Houthi hanno soffocato le spedizioni in una delle più importanti vie marittime del mondo, bloccando vaste fasce del commercio globale e attaccando il principio fondamentale della libertà di navigazione da cui dipendono il commercio e gli scambi internazionali. I nostri coraggiosi Warfighters stanno in questo momento portando avanti attacchi aerei contro le basi, i leader e le difese missilistiche dei terroristi per proteggere le risorse navali, aeree e di spedizione americane e per ripristinare la libertà di navigazione. Nessuna forza terroristica impedirà alle navi commerciali e navali americane di navigare liberamente sulle vie d'acqua del mondo".
Whasington, 15 mar. (Adnkronos) - Funzionari statunitensi hanno affermato che gli attacchi aerei contro l'arsenale degli Houthi, gran parte del quale è sepolto in profondità nel sottosuolo, potrebbero durare diversi giorni, intensificandosi in portata e scala a seconda della reazione dei militanti. Lo scrive il New York Times. Le agenzie di intelligence statunitensi hanno lottato in passato per identificare e localizzare i sistemi d'arma degli Houthi, che i ribelli producono in fabbriche sotterranee e contrabbandano dall'Iran.
Washington, 15 mar. (Adnkronos) - Funzionari statunitensi hanno detto al New York Times che il bombardamento su larga scala contro decine di obiettivi nello Yemen controllato dagli Houthi - l'azione militare più significativa del secondo mandato di Donald Trump - ha anche lo scopo di inviare un segnale di avvertimento all'Iran. Il presidente americano - scrive il quotidiano Usa- vuole mediare un accordo con Teheran per impedirgli di acquisire un'arma nucleare, ma ha lasciato aperta la possibilità di un'azione militare se gli iraniani respingono i negoziati.