Nel ritiro di Waidring, in Austria, il tecnico e il dirigente sportivo hanno rischiato di venire alle mani nel parcheggio del Kuhotel. Lo scontro fisico è stato scongiurato dall'intervento del team manager Marco Pellegri. Vagnati: "Al termine della lite ci siamo abbracciati, è un punto di partenza per fare il bene del Toro"
Sale la tensione in casa Torino: Ivan Juric e Davide Vignati sono stati protagonisti di una violenta lite nel ritiro di Waidring. In Austria il tecnico e il dirigente sportivo hanno rischiato di venire alle mani nel parcheggio del Kuhotel, dove stanno alloggiando i granata. Lo scontro fisico è stato scongiurato dall’intervento del team manager Marco Pellegri. Il battibecco ha fatto rapidamente il giro dei social, dopo essere stata ripresa da un telefonino, a testimonianza del momento difficile sul fronte mercato in casa Torino dove si fatica a trovare un accordo tra area tecnica, dirigenza e proprietà. Nel diverbio sono volati insulti e spintoni. “Al termine della lite ci siamo abbracciati, questa discussione sarà un punto di partenza per fare il bene del Toro – ha detto Vignati a freddo – Abbiamo tante cose in ballo, cerchiamo di chiudere il prima possibile per mettere a disposizione del mister i rinforzi che servono, ma questo è un mercato in cui quando cerchi di prendere i giocatori il prima possibile i costi sono molto alti”. Sull’accaduto è intervenuto a Radio Radio anche il presidente granata Urbano Cairo: “I due si sono parlati, chiariti, riappacificati: vanno avanti più in sintonia che mai, non c’è altro da aggiungere”.