L'azienda che ha lanciato la criptovaluta XDB non ha onorato quando stabilito da contratto non pagando la prima rata per il 2022/2023. I nerazzurri hanno deciso che l'impresa non sarà presente sui tabelloni nelle amichevoli con Lione e Villarreal
Il main sponsor Digitalbits non ha pagato la prima tranche per questa stagione e l’Inter lo oscura. La società nerazzurra solo poche settimane fa aveva smentito la notizia ribandendo l’intenzione a collaborare per i risolvere i problemi tra le parti. L’azienda – che ha lanciato la criptovaluta XDB – non ha onorato quando stabilito da contratto, secondo il quale per quattro anni dovrebbe versare 85 milioni di euro, non pagando la prima rata per il 2022/2023. L’impresa da quest’anno è diventata il principale sponsor sulla maglia nerazzurra, mentre in precedenza compariva solo sulla manica.
La situazione è ancora da chiarire. Due cose però sono certe. L’Inter ha chiuso il bilancio del 30 giugno e quindi Digitalbits ha onorato le cifre stabilite a quella data. Al tempo stesso il club non rimane a guardare e ha eliminato il brand dalle proprie piattaforme. In questo senso nell’amichevole di sabato 30 luglio con il Lione l’azienda non sarà presente sui tabelloni. Lo stesso accadrà sabato 6 agosto con il Villarreal. Infine, la presentazione della seconda maglia, inizialmente prevista nei primi dieci giorni di agosto, con ogni probabilità verrà posticipata a settembre. L’intenzione è non dare visibilità a Digitalbits. Rimane in ogni caso complicato procedere a un cambio di sponsor immediato visto che le maglie sono già state distribuite, ma per il futuro l’ipotesi non è da escludere.