Una neonata di due mesi lasciata per mezz’ora in auto sotto al sole con i finestrini chiusi. Fuori dalla vettura i genitori litigano. A Borgo Montello, frazione di Latina, nel pomeriggio la temperatura si avvicina ai 40 gradi. Solo l’intervento di una giovane commessa, che sente la piccola piangere, evita la tragedia. Poco dopo arrivano carabinieri e 118: la neonata viene trasportata d’urgenza in codice rosso all’ospedale Santa Maria Goretti dove resterà ricoverata, ma non è in pericolo di vita. Dalle analisi, è risultata positiva ai test anti droga: come riportano Il Messaggero e La Repubblica, aveva tracce di cocaina nel sangue.
A raccontare l’episodio è stato il Tgr del Lazio: i due genitori, lei 38enne originaria dei Castelli Romani e lui 40enne con precedenti, erano vicino a un bar e stavano litigando in maniera animata. Urla e spintoni che non sfuggiti ai passanti. Soprattutto non sono sfuggiti a una commessa che ha anche notato che nell’auto c’era una bimba che stava male, piangeva e si dimenava. La goivane ha preso la bimba e l’ha portata in un bar cercando di calmarla e accudendola, poi ha allertato i carabinieri e il 118.
Prima dell’arrivo dei sanitari e delle forze dell’ordine, la madre è fuggita (è stata rintracciata poco dopo). Il padre invece è rimasto e ha accompagnato la figlia in ospedale. Il Tribunale per i Minorenni di Roma ha già emesso un decreto di sospensione della responsabilità genitoriale, dopo che è stata accertata la positività della bimba alla cocaina. Ora per la piccola sarà designato un tutore in attesa di essere affidata ad un’altra famiglia. Sia la madre che il padre dovranno rispondere di abbandono di minore.