La Juventus si arrende 2-0 al Real Madrid. I bianconeri non ha potuto nulla contro lo strapotere dei madrileni dovendo incassare la prima sconfitta stagionale. I campioni d’Europa si sono dimostrati più in condizione rispetto ai torinesi che per la prima volta in questa tournée statunitense non hanno siglato reti. A Los Angeles con 93.702 tifosi sugli spalti è stato ottenuto il record di spettatori per una partita di calcio nella città e in generale l’incontro con più presenze negli Usa in questo 2022.
Nella Juve ha fatto il suo debutto stagionale Dusan Vlahovic, schierato nel tridente con Angel Di Maria e Moise Kean. Il serbo, però, non è stato incisivo a differenza dei giocatori di Carlo Ancelotti che dopo pochi secondi hanno trovato il gol con Karim Benzema, poi annullato per fuorigioco. Il vantaggio delle merengues è arrivato dopo 18 minuti su rigore trasformato proprio dal francese. Nella file juventina l’unico a rendersi pericolo è stato Di Maria, protagonista dell’unico tiro in porta bianconero del primo tempo. Ma il migliore in casa Juve è stato Mattia Perin. Il portiere in varie occasioni ha salvato il risultato, ma nulla ha potuto sul raddoppio del Real con Marco Asensio. Lo spagnolo ha chiuso nel migliore dei modi un azione spettacolare che ha coinvolto anche Eden Hazard e Jesús Vallejo.
Nonostante la sconfitta Massimiliano Allegri si è detto fiducioso della propria squadra: “Una buona partita, che conclude un bel lavoro di dieci giorni negli Stati Uniti”, ha riferito il tecnico. Il livornese ha ammesso che gli spagnoli al momento sono su un altro livello: “Abbiamo affrontato la squadra più forte d’Europa, fin quando è stato possibile giocare lo abbiamo fatto, cercando di gestire i possessi e non buttare via la palla. Sono soddisfatto del lavoro dei ragazzi, possiamo ancora crescere tanto, ci sono giocatori che devono rientrare. Ci sono state tante occasioni da una parte e dall’altra: avremmo dovuto gestire le nostre con un po’ più di pazienza. Adesso ci riposiamo un paio di giorni e poi torniamo sotto con il lavoro, il campionato si avvicina”.