Secondo un sondaggio della società di consulenza Areté, il 95% degli intervistati intende iniziare e concludere il processo di compravendita andando negli autosaloni, mentre solo il 5% sarebbe disposto a fare tutto online
Il lockdown del 2020 e le successive restrizioni all’apertura degli esercizi commerciali hanno, per mesi, impedito agli italiani di potersi recare nelle concessionarie per procedere all’acquisto della nuova auto. Una condizione che ha reso presto necessario, quindi, traslare tutto il processo di compravendita sui canali digitali: dal primo contatto, con consulenza in videochiamata, all’acquisto vero e proprio, finalizzato sempre online.
Seppure tale procedura abbia avuto, con il covid, una spinta importante, si tratta di una modalità a cui non ci si è mai abituati del tutto e anzi, con il lento ritorno alla normalità e avendo la possibilità di scegliere, molti hanno fatto ritorno fisico in concessionaria, per provare e toccare con mano l’auto, prima di acquistarla.
Un sondaggio condotto dalla società di consulenza Areté, dal titolo “Acquistare l’auto online, siamo pronti?”, ha evidenziato come il 95% degli italiani intervistati voglia iniziare e concludere il processo di acquisto dell’auto in concessionaria, per avere l’opportunità sin da subito di vederla e testarla, soprattutto, un aspetto quest’ultimo che è ritenuto fondamentale dal 74% degli intervistati.
Ma se 6 italiani su 10 preferiscono comprare la nuova auto in concessionaria, 3 su 10 vorrebbero comunque ricevere una consulenza digitale, prima di concludere l’acquisto nell’autosalone. In questo caso, la percentuale di intervistati propensi a fare tutto online, dal primo contatto alla finalizzazione dell’acquisto, è appena del 5%, che però sale se il campione intervistato si riduce a soli under 30.
Tra i pro dell’andare fisicamente in concessionaria e seguire, quindi, il metodo di acquisto “tradizionale”, gli intervistati indicano prima di tutto la possibilità di avere una consulenza diretta, che dà la percezione anche di una maggiore affidabilità: un dato che si rispecchia anche in quello per cui il 60% ritiene i canali digitali, in questo caso, complicati da utilizzare e poco sicuri. Tra i vantaggi del gestire tutto online, invece, al primo posto c’è il vantaggio di prezzo che si può ottenere.
Per quanto riguarda il momento della trattativa vera e propria, il 13% preferisce condurla online, che sia anche per via telefonica (4%), mentre l’87% ritiene sia più affidabile farlo in concessionaria, quindi dal vivo, nonostante oggi cominci a essere riconosciuta anche la figura del consulente digitale: 3 automobilisti su 10 si dicono pronti a condividere con questa persona dettagli e informazioni, a farsi consigliare, prima di procedere all’acquisto.