Il pilota svizzero, detentore del titolo e leader del campionato Supersport, ha simulato un infortunio durante gara 1 di Most, in Repubblica Ceca, costringendo gli stewart a esporre la bandiera rossa e fermare la corsa. L'obiettivo era evitare la vittoria dell'azzurro secondo nella classifica piloti. E' stato squalificato e ha ammesso le sue colpe: "C'era molta pressione, non ho agito correttamente"
Dominique Aegerter si è reso protagonista di un gesto antisportivo nel Mondiale Supersport. Il pilota svizzero, detentore del titolo e leader del campionato, ha simulato un infortunio durante la gara di Most, in Repubblica Ceca, costringendo gli stewart a esporre la bandiera rossa e fermare la competizione. Il motivo di questa azione è semplice: il suo principale rivale nella corsa al titolo Lorenzo Baldassari, distante 64 punti, stava approfittando dei problemi avuti da Aegerter coinvolto in una caduta al primo giro di gara 1. Lo svizzero vedendo minacciata la sua leadership ha finto l’infortunio dichiarando ai soccorritori di essere dolorante in varie parti del corpo. Di conseguenza, il pilota della Ten Kate è stato dichiarato “unfit” per gara 2.
Il referto, però, è stato completamente capovolto domenica 31 luglio quando la sua squadra ha svolto gli esami del caso. La risonanza magnetica non ha riscontrato alcuna frattura o trauma. Quadro confermato anche alla vigilia di gara 2: il pilota è stato considerato idoneo a competere. L’anomalia ha spinto la Fim, la federazione internazionale della Superbike, a indagare fino a scoprire le reali intenzione di Aegerter. Una volta certificata la scorrettezza ha immediatamente squalificato il campione del mondo in carica non concedendoli di prendere parte a gara 2. Il pilota azzurro Baldassari ha vinto anche la seconda competizione e ora si trova a soli 14 punti di ritardo nella classifica piloti.
Qualche ora dopo lo svizzero si è scusato per il suo comportamento: “Mi dispiace per tutta la situazione che si è creata dopo l’incidente di Gara 1. Si trattava di una situazione molto frenetica e non ho agito correttamente, commettendo degli errori. C’era molta pressione, adrenalina ed emozioni. Anche se non ho mai voluto mettere in pericolo altre persone, voglio scusarmi per questo episodio”. Parole alle quali Baldassarri ha risposto duramente: “Con questa mossa è come se avesse cercato di rubare“.
Sulla vicenda è intervenuto anche il team di Aegerter: “Per Dominique, è ovviamente estremamente deplorevole quello che è successo in questa situazione. – ha dichiarato il team manager Kervin Bos – È chiaro che molti fattori hanno influenzato ciò che alla fine ha portato a questo risultato. Chiamano Ten Kate Racing “Team Rocky” per un motivo, perché ci rialziamo sempre e lo faremo di nuovo questa volta. Accettiamo questa battuta d’arresto e lavoreremo sodo per tornare a Magny-Cours più forti che mai dopo la pausa estiva”.