A denunciare l'accaduto, puntando i riflettori sulle conseguenze drammatiche dell'inquinamento dei mari, sono stati i volontari che l'hanno salvata, ovvero i medici dell'ospedale veterinario dello zoo di Taronga, a Sidney, in Australia
Un cucciolo di tartaruga marina verde ha mangiato così tanta plastica che, appena nata, ha defecato per sei giorni solo pezzi di plastica. A denunciare l’accaduto, puntando i riflettori sulle conseguenze drammatiche dell’inquinamento dei mari, sono stati i volontari che l’hanno salvata, ovvero i medici dell’ospedale veterinario dello zoo di Taronga, a Sidney, in Australia. “La tartaruga è stata portata al Taronga Wildlife Hospital con lo stomaco completamente pieno di plastica e ci sono voluti sei giorni perché tutta la plastica passasse nel suo sistema e l’animale la espellesse”, hanno spiegato i veterinari in un video pubblicato sulla pagina Facebook dello zoo sottolineando come l’animale sia vivo per miracolo.
Il cucciolo è stato infatti trovato riverso sulla spiaggia australiana di Tamarama: pesava 127 grammi, aveva perso una pinna, un’altra era danneggiata e aveva anche un buco sul carapace. Ma questo non era niente a confronto di ciò che le è stato trovato nello stomaco: tanta, tantissima plastica. “Alcuni frammenti erano molto affilati e avrebbero potuto causare gravi danni interni, quindi la tartaruga è fortunata ad essere viva”, hanno raccontato ancora gli addetti del Taronga Wildlife Hospital. “La stavamo curando ma poi ha iniziato a defecare e ha defecato la plastica per sei giorni. Non sono uscite feci, solo plastica pura“, ha raccontato l’infermiera veterinaria Sarah Male, denunciando: “Questo è tutto ciò che alcune di queste povere piccole mangiano appena nate. C’è così tanta plastica intorno a loro che la consumano come primo cibo iniziale”.