Il testamento del principe Filippo resterà segreto per altri 90 anni. Così è stato deciso dall’Alta Corte britannica, malgrado molti volessero che le sue ultime volontà fossero rese pubbliche. Per una questione di trasparenza i sudditi della regina Elisabetta devono rendere noti i testamenti dei defunti, però quando muore un reale le cose cambiano. Spetta infatti all’Alta Corte decidere se il testamento di un appartenente della Casa Windsor debba essere reso pubblico o meno.
A dire il vero la decisione era già chiara lo scorso anno, ma non era piaciuta al The Guardian che aveva fatto un ricorso formale per chiedere di venire a conoscenza delle ultime volontà del principe defunto. Malgrado ciò, l’Alta Corte britannica non si è mossa dalle proprie posizioni: “Non siamo sicuri che ci sia un interesse pubblico specifico nel sapere come vengono distribuiti i beni della famiglia reale“, hanno dichiarato i giudici nella sentenza.
Stando così le cose, il testamento del principe Filippo rimarrà custodito per 90 anni. A quel punto il re o la regina in carica sceglieranno se renderlo pubblico del tutto o solo in parte.