“Alleanza col M5s? Penso che sia impossibile in questo contesto a livello nazionale. C’è un elemento di credibilità, visto che la dinamica ormai è disegnata negli indirizzi di queste ore. Ma allo stesso tempo mi permetto di criticare chi in questi anni ha usato solo i picconi contro un’alleanza coi 5 Stelle mentre stava al governo. È stato un atteggiamento molto sbagliato“. Sono le parole pronunciate a “24 Mattino Estate”, su Radio24, dal presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, che, pur escludendo accordi attuali coi 5 Stelle, difende l’alleanza passata col Movimento a livello nazionale. E puntualizza: “È importante dare una lettura corretta di quanto avvenuto e e lì dove si governa sulla base dei programmi e dei progetti non rimettere in discussione tutto, e non solo nel caso del Lazio”.
Messaggio dell’ex segretario del Pd nei confronti del leader di Azione, Carlo Calenda, che ha posto veti vari sull’alleanza “tecnica” di centrosinistra: “Se ho capito bene, l’ambizione di Calenda è quella di rappresentare una parte dei ceti produttivi e moderati. Ma per le condizioni delle imprese niente è peggiore di una vittoria delle destre italiane, che hanno dentro i No Euro, alleati di Orban contro l’Europa, quelli che hanno mandato a casa Draghi e di cui nella campagna contro il covid, cioè nella peggiore catastrofe del dopoguerra, abbiamo visto che atteggiamento hanno avuto su tanti provvedimenti. Io trovo naturale che ognuno abbia le sue idee in un’alleanza, però si guardi in faccia la realtà che si è determinata e che stiamo vivendo”.