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Alessandria, decreto di sequestro per la Casa delle donne gestita dal collettivo Non una di meno

L'edificio, secondo la nota della Questura, è stato "occupato sine titulo", motivo per cui è scattato l'intervento della polizia. ll collettivo: "Siamo pronte a resistere all’ennesimo tentativo di giocare la campagna elettorale sulla nostra pelle"
Alessandria, decreto di sequestro per la Casa delle donne gestita dal collettivo Non una di meno
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Ad Alessandria, in Piemonte, è in corso di esecuzione un decreto di sequestro dell’Ex asilo Monserrato, sede della Casa delle Donne, gestito dal collettivo Non una di meno, in via Santa Maria di Castello civico. L’edificio, secondo la nota della Questura, è stato “occupato sine titulo“, motivo per cui è scattato l’intervento della polizia. La struttura, già nella disponibilità giuridica dell’ex Ipab “Opere Pie Asili infantili riuniti di Alessandria – Monserrato” non più operante dal settembre 2017 ed in attesa di chiusura, è destinato alla restituzione in favore della Regione Piemonte. Quest’ultima potrà procedere a ulteriori eventuali assegnazioni del bene. Su La Stampa si legge inoltre che che, nei prossimi mesi, il comune diventerà proprietario dell’immobile. Il quotidiano piemontese riporta le parole di Non una di meno: “Usciamo ora con questa certezza. Il Comune si impegna ad acquisire l’immobile entro fine ottobre”.

“Siamo pronte a resistere all’ennesimo tentativo di giocare la campagna elettorale sulla nostra pelle. Non sappiamo ancora cosa succederà se non che dall’altra parte della strada ci sono le forze dell’ordine pronte a sgomberarci”, ha commentato su Facebook Non una di Meno Alessandria, chiamando a raccolta altri attivisti per protestare. “Da stamattina (il 2 agosto, ndr) la polizia è fuori dalla Casa delle Donne per tentare di eseguire lo sgombero. Dopo mesi di tentativi falliti hanno deciso di seguire la strada più vigliacca sperando di riuscire a chiudere i conti con questa straordinaria esperienza nel pieno dell’estate”. Sul posto una quindicina di attivisti del Collettivo.

Chiara Caucino, assessora alla Famiglia della Regione Piemonte, ha invece espresso soddisfazione: “Bene il ripristino della legalità nell’ex asilo Monserrato. Finalmente viene ripristinata la legalità in una situazione in cui non veniva rispettata”. L’auspicio, aggiunge l’esponente leghista: “è che possa avvenire in tutte le situazioni” in cui invece non è rispettata, “come nel caso delle occupazioni abusive”.

Foto: account Facebook Non una di meno – Alessandria

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