Intervistata sull'ultimo numero di Vanity Fair, si è raccontata senza filtri: dagli stereotipi della nostra società, passando dal tema spinoso dell’aborto, fino al capolinea della sua relazione con Rossano Laurini
Vanessa Incontrada torna a parlare della sua vita e dei suoi progetti lavorativi dopo il polverone mediatico degli ultimi mesi seguito alla pubblicazione online di alcuni scatti rubati che ritraevano la showgirl in costume. Oggi Vanessa ha deciso di mettere un freno e, intervistata sull’ultimo numero di Vanity Fair, si è raccontata senza filtri partendo proprio dall’odio dei leoni da tastiera. “I social non mi feriscono. La mia risposta è l’indifferenza“, racconta Incontrada al settimanale che ha deciso di dedicarle la copertina e intitolarla “Sei bellissima”. Durante l’intervista tenta poi di sviscerare tutte le situazioni che più non sopporta: dagli stereotipi della nostra società, passando dal tema spinoso dell’aborto, fino al capolinea della sua relazione con Rossano Laurini. Ecco cosa ha raccontato Vanessa a riguardo: “Sono in un momento riflessivo della mia vita, posso dire questo. La riflessione mi sta aiutando a capire quello che è stato, e che cosa voglio dal mio futuro. Non solo nella vita privata. Non so dove mi porterà la mia trasformazione, sto guardando avanti”. E non è tutto. La giornalista ha poi deciso di chiedere all’attrice il perché della scelta di restare in silenzio e non rilasciare un comunicato stampa come le coppie Blasi/Totti e Hunziker/Trussardi per comunicare la rottura. La risposta non tarda ad arrivare: “Sono scelte, non so cosa sia meglio. Quando si fa un comunicato c’è una grande intelligenza dietro, perché fa chiarezza e azzera interessi morbosi. L’altra scelta è il silenzio, che si fa altrettanto per tutelare la propria vita”.
Incontrada ha confessato che il suo sogno sarebbe quello di avere un altro figlio: “Un mio grande desiderio sarebbe avere un altro figlio. Una nuova passione. Però se arriva arriva, se non arriva non arriva. In generale, non mi dò limiti. E nessuno dovrebbe darseli, una persona può decidere di fare quello che vuole”. Non è mancato ovviamente anche un riferimento al figlio Isal che, secondo Vanessa, vive in una dimensione in cui non gli appartiene sottolineare differenze: “Isal sa che non ci sono diversità riguardo forme del corpo, colore della pelle, orientamento sessuale, identità di genere. Nessuno lo ha mai preso da parte per spiegargli le etichette, vive tutto con molta naturalezza e libertà. Faccio un esempio ma potrei farne mille: la mia migliore amica è omosessuale, lui ci è affezionato e non ha mai fatto domande. Quando sarà più grande deciderà da solo che cosa vuole fare o essere. Se scoprirà di essere omosessuale o se lo sarà un suo amico… Non è un problema, per me”.
Vanessa Incontrada si è trovata infine a commentare uno dei temi più spinosi che la nostra società in questo momento sta affrontando: la libertà di abortire. “Nel 2022 sentire ancora dire determinate cose sull’omosessualità, sul genere sessuale, sui migranti, sull’aborto mi lascia sbigottita. È un insulto che si parli ancora di vietare l’aborto, che in America abbiano deciso di annullare la sentenza che garantiva il diritto all’aborto, è un danno per tutto il mondo” racconta Vanessa. E continua: “Una donna non libera di decidere della sua vita è qualcosa di gravissimo. Perché ha diritto di decidere, ha diritto di non voler essere mamma, che è una grande responsabilità, di non voler crescere un figlio dopo un abuso, o semplicemente di non volerlo e basta. È atroce che venga vietato, era un argomento che avevamo già superato, dovremmo andare avanti, guardare ai veri problemi, come l’emergenza climatica ad esempio.”
Vanessa Incontrada in queste settimane si sta preparando per tornare sul piccolo schermo (più precisamente su Rai1) al fianco di Carlo Conti nuovamente in Arena di Verona. La coppia condurrà live i due appuntamenti musicali dei “Seat Music Awards”. In attesa, ovviamente, di poter tornare a vedere Vanessa calarsi nei panni delle protagoniste delle fiction più attese di sempre. Serie che sono previste nei palinsesti autunnali in arrivo.