Calcio

Dazn, Tim e Sky: ecco come si potranno vedere le partite di Serie A – Abbonamenti, costi, app

L'app di streaming non sarà più disponibile solamente nel pacchetto Tim Vision, ma potrà sbarcare anche su altre piattaforme. Tutte le strade portano a Sky Q: la trattativa è già ben avviata e l'ufficialità è attesa a breve. Che cosa cambia per i tifosi che vogliono vedere il calcio in tv?

L’accordo tra Dazn e Tim, siglato a poco più di una settimana dall’inizio della Serie A, cambia le opportunità per vedere il calcio in tv. Tecnicamente, l’intesa mette fine al rapporto di esclusiva. Nella pratica, significa che l’app di Dazn non sarà più disponibile solamente nel pacchetto Tim Vision, ma potrà sbarcare anche su altre piattaforme. Tutte le strade portano a Sky: la trattativa per avere l’app di Dazn anche su Sky Q è già ben avviata e l’ufficialità è attesa a breve. Che cosa cambia per i tifosi che vogliono vedere il calcio in tv?

Le partite
I match di Serie A saranno visibili tutti solamente su Dazn, che ha i diritti per le 380 gare di campionato fino al giugno 2024. Sette partite saranno trasmesse in esclusiva, le altre tre sono disponibili anche su Sky.

I costi
Per i tifosi quindi dal punto di vista economico non cambia nulla. Sky vuole avere l’app di Dazn su Sky Q per consentire ai suoi abbonati di accedervi comodamente tramite il decoder: con un unico device si potranno vedere praticamente tutti i contenuti sportivi. Ma bisognerà continuare a pagare entrambi gli abbonamenti. E all’orizzonte non c’è nemmeno la prospettiva di un eventuale sconto per chi è già abbonato a Sky.

Gli abbonamenti
Alla fine è tutta una questione di comodità. O meglio, come ha detto l’amministratore delegato Stefano Azzi, l’obiettivo di Dazn è diventare “la principale destinazione sportiva per i tifosi e incrementare il business”. Quindi, per vedere la Serie A l’unica via è comprare uno dei pacchetti proposti dalla piattaforma di streaming: c’è quello Standard che costa 29,99 euro al mese oppure quello Premium che arriva a 39,99 euro mensili. La nuova tipologia di abbonamento permetterà di registrare fino a sei dispositivi, due si possono utilizzare in contemporanea.