In Islanda, vicino alla capitale Reykjavik, mercoledì 3 agosto è iniziata un’eruzione, che ha “vomitato” e “sputato” lava rovente e pennacchi di fumo da una fessura vulcanica a Meradalir, una valle disabitata vicino al monte Fagradalsfjall, dove l’anno scorso un’eruzione è durata ben sei mesi, dopo diversi giorni di intensa attività sismica.