Il sondaggio condotto da Demos per Repubblica evidenza, nelle intenzioni di voto, l'avanzata di Meloni, tallonata dal Partito democratico. Azione al 5,3%. Ancora sotto la soglia di sbarramento Renzi e Paragone
Prosegue in maniera costante la crescita del peso elettorale di Fratelli d’Italia. Il partito di Giorgia Meloni, nell’ultimo sondaggio condotto da Demos per Repubblica, si attesta al 23,4%, un punto percentuale in più rispetto al mese di maggio e quasi 17 in più guardando al risultato delle europee del 2019. Dietro c’è il Partito democratico che, con il suo 22,1%, continua ad aumentare i consensi nelle intenzioni di voto, avvicinandosi al risultato ottenuto alle europee (22,7%).
Continuano a perdere, invece, Lega e Movimento 5 stelle: il partito di Salvini si ferma al 13,2%, -2,4 punti percentuali negli ultimi due mesi e ormai lontanissimo dal 34,3% ottenuto alle elezioni europee del 2019. Il Movimento di Giuseppe Conte, invece, è stimato all’11,3% perdendo altri 2 punti percentuali rispetto al sondaggio di maggio. In leggera crescita Forza Italia (all’8,3%) che si avvicina sempre più alle percentuali ottenute alle scorse elezioni europee. Prosegue l’avanzata nei sondaggi anche Azione/+Europa che supera quota 5% (5,3 per l’esattezza) migliorando rispetto al 4% registrato a maggio.
Perde qualcosa anche il partito di Europa Verde e Sinistra Italiana che però rimane sopra la soglia di sbarramento con il suo 3,6%. Rischia, invece, di rimanere fuori dal Parlamento alle prossime elezioni Italia viva. Il partito di Matteo Renzi è stimato al 2,8% (+0,3 rispetto a maggio), così come Italexit di Gianluigi Paragone (al 2,7%). Chiude il quadro Articolo 1 al 2,5%. Rimane l’incognita degli indecisi e dell’affluenza, aspetti che potrebbero mutare in maniera considerevole il quadro disegnato dai sondaggi.