Il sindaco di Saint-Gervais (Francia), Jean Marc Peillex, ha disposto la chiusura dei rifugi di Tete Rousse e del Gouter, lungo la via normale al Monte Bianco più frequentata. “Troppi candidati alla morte – scrive – o addirittura al suicidio” la percorrono, “non ascoltando le guide alpine” che dal 14 luglio non vendono più la salita visti i crolli di pietre sempre più frequenti a causa della siccità. Solo ieri erano “79 gli alpinisti” al rifugio del Gouter.

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Siccità, sirene morte vicino alla sorgente del Po: la protesta delle attiviste di Extinction Rebellion

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