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Università, il primo iscritto a due corsi di laurea contemporaneamente: Gianluca Vitale studia ingegneria e giurisprudenza

In seguito alla pubblicazione del decreto n.930 del 29 luglio 2022 è possibile intraprendere il percorso della "doppia laurea".Lo studente ha colto al volo l'occasione e, oltre all'attuale iscrizione alla facoltà di Ingegneria informatica presso l'Università Mercatorum, presto comincerà il corso di laurea in Giurisprudenza presso l'università telematica Pegaso

C’è il primo iscritto a due corsi di laurea diversi contemporaneamente. In seguito alla pubblicazione del decreto n.930 del 29 luglio 2022 da parte Ministro dell’università e della ricerca, è infatti possibile intraprendere il percorso della “doppia laurea“. E così, Gianluca Vitale, ha colto l’occasione e, oltre all’attuale iscrizione alla facoltà di Ingegneria informatica presso l’Università Mercatorum, presto comincerà il corso di laurea in Giurisprudenza presso l’università telematica Pegaso.

Vitale è un operatore informatico presso l’Esercito Italiano e, oltre a lavorare a tempo pieno, ha scelto di continuare a studiare per ampliare le proprie conoscenze: “La mia passione per l’informatica nasce da bambino e ho deciso di iscrivermi alla facoltà di ingegneria informatica, scegliendo l’Università Mercatorum che per me fa la differenza e mi permette di conciliare comodamente studio e lavoro. Quando ho saputo della doppia laurea, ho pensato subito di iscrivermi alla facoltà di Giurisprudenza che non riguarda specificamente il mio lavoro, ma mi interessa molto: questa possibilità mi permette di velocizzare il percorso e di studiare non solo argomenti riguardanti il settore informatico, ma anche di coltivare altre passioni per provare ad allargare il più possibile i miei orizzonti” ha spiegato Vitale. Il decreto, si ricorda, ha disciplinato le modalità per facilitare la contemporanea iscrizione degli studenti a due corsi di laurea, ma anche di laurea magistrale, di master, di dottorati di ricerca o di iter di specializzazione presso più università, scuole o istituti superiori a ordinamento speciale e che si differenzino per almeno due terzi delle attività formative.