Sì alla vaccinazione, ma senza una campagna di massa e solo in alcuni casi specifici. Sono queste le linee guida del ministero della Salute, che ha pubblicato le indicazioni per contrastare la diffusione del cosiddetto vaiolo delle scimmie. “Al momento – si legge nella comunicazione del dicastero retto da Roberto Speranza – la modalità di contagio e la velocità di diffusione, così come l’efficacia delle misure non farmacologiche fanno escludere la necessità di una campagna vaccinale di massa”. Nella fattispecie la vaccinazione sarà diretta a “personale di laboratorio con possibile esposizione diretta a orthopoxvirus; persone gay, transgender, bisessuali e altri uomini che hanno rapporti sessuali con uomini (MSM), che rientrano in alcune specifiche categorie di rischio“.
In tal senso, è partito il piano di distribuzione del vaccino con una circolare che stabilisce l’assegnazione delle prime quote del vaccino antivaiolo Jynneos in seguito all’arrivo della prima tranche da parte della Commissione Europea. In questa prima fase, sentite le Regioni e le province autonome, “si è stabilito di suddividere le dosi di vaccino attualmente disponibili tra le Regioni con il più altro numero di casi segnalati ad oggi e ripartite come segue: Lombardia 2000; Lazio 1200; Emilia-Romagna 600; Veneto 400″.
La circolare stabilisce anche che “in attesa della successiva tranche di donazione (attualmente prevista per la seconda metà del corrente mese di agosto) sarà messa da subito a disposizione, per le regioni e PA che ne facciano richiesta, una quota di dosi (multipli di 20 fino a 60 dosi)”. Una quota di vaccino resterà stoccata presso il Ministero della Salute, per eventuali emergenze. In previsione della successiva tranche saranno nuovamente stabiliti i criteri e il piano di distribuzione delle dosi ulteriormente disponibili, in accordo con le Regioni e le pubbliche amministrazioni.
Con una nota, la Regione Lazio ha fatto sapere che da lunedì 8 agosto l’Istituto Spallanzani di Roma avvierà la vaccinazione. I destinatari delle somministrazioni potranno prenotarsi mandando una mail a vaccinomonkeypox@inmi.it.