Milano, undicenne travolto e ucciso mentre andava in bicicletta. Si è costituito il pirata della strada. Guidava senza patente
Il giovane è un italiano di 22 anni che guidava senza patente. Gli operatori del 118 arrivati sul posto, hanno dovuto soccorrere anche un familiare sotto choc
Guidava senza patente il 22enne italiano che ieri notte ha travolto e ucciso un ragazzino di 11 anni mentre era in sella alla sua bicicletta in via Bartolini, periferia nord-ovest di Milano. Il dodicenne, di origini nordafricane, è morto sul colpo, mentre il conducente non si è fermato a soccorrerlo. L’incidente è avvenuto pochi minuti dopo la mezzanotte.
Dopo l’iniziale fuga, l‘investitore si è costituito. Gli operatori del 118 arrivati sul posto, hanno dovuto soccorrere anche il padre che era insieme a lui e che era visibilmente sotto choc per l’accaduto. Una delle piste che viene seguita dagli inquirenti riguarda l’abuso di alcol e droga. Il caso è ora al vaglio del pm Rosario Ferracane.
Il Comune di Milano ha espresso, attraverso la vicesindaca Anna Scavuzzo, “il più profondo cordoglio e le condoglianze alla famiglia” del ragazzino. Una notizia che “ci lascia attoniti e costernati” ha aggiunto Scavuzzo che ha sottolineato in un post sui social come “oltre alla nostra vicinanza non faremo mancare alla famiglia il sostegno del Comune e della città“.
“Gli operatori della Polizia Locale e i soccorritori sono intervenuti tempestivamente e ringrazio loro e tutti coloro che sono impegnati per ricostruire la dinamica dei fatti e le responsabilità – ha concluso -. Ora è un momento di grande dolore, di raccoglimento e di rispetto per la famiglia del piccolo e di tutta la sua comunità, a cui va l’abbraccio commosso della città”.