Politica

Conte: “Io non prendo ordini da Washington, non faccio come Meloni. Io capolista in più collegi? Ipotesi sul tavolo, ci metto la faccia”

C’è l’ipotesi che io sia capolista in più collegi. Io ci metto la faccia e ci metto la faccia per primo. I cittadini mi ritroveranno in più circoscrizioni per garantire i valori e i principi del Movimento”. Lo annuncia ai microfoni di “24 Mattino Estate” (Radio24) il leader del M5s, Giuseppe Conte.

Sull’intervento di Alessandro Di Battista, Conte precisa: “Ci siamo parlati molto francamente e su alcune questioni politiche internazionali non siamo d’accordo e non ci ritroviamo. Gli ho spiegato che oggi il M5s è un Movimento strutturato, dove c’è una linea politica che bisogna condividere. Se non la si condivide, ovviamente nascono delle difficoltà. Lui ha delle opinioni diverse, quindi c’è una questione politica. Poi le questioni personali le lascio a lui, visto che fanno parte della sua storia personale. Mi interessano meno”.

L’ex presidente del Consiglio spiega: “Ho sempre detto che non è stata e mai sarà discussa la nostra collocazione euro-atlantica, però ovviamente è importante la postura che si tiene all’interno di questa collocazione. Io non prendo ordini da Washington. Io sono l’unico leader politico che, quando ha governato e quando si presenta adesso per la campagna elettorale, non va a Washington a prendere ordini, perché – continua – è importante come si sta in questi consessi internazionali. Io sono leale con tutti i nostri alleati, ma io difendo gli interessi nazionali in modo reale. Non faccio come la Meloni che va a Washington e si va a raccomandare per cercare di governare. E poi parla sempre di interesse nazionale. Do per scontato che non siamo un Paese a sovranità limitata”.