L'azzurro è stato sconfitto nel primo turno del Master 1000 canadese da Pablo Carreno Busta per 6-3 6-2. Il numero 23 del ranking ha avuto vita facile del romano che è stato poco incisivo al servizio e molto falloso con 30 errori gratuiti. Le speranze azzurre ora sono riposte nell'altoatesino
Passo falso per Matteo Berrettini alla prima partita sul cemento di Montreal. L’azzurro è stato sconfitto nel primo turno del Master 1000 canadese da Pablo Carreno Busta. Lo spagnolo ha dominato imponendosi in due set per 6-3 6-2 . Il numero 23 del ranking ha avuto vita facile contro il tennista romano che è stato poco incisivo al servizio e molto falloso, con 30 errori gratuiti. La stagione di Berrettini finora è stata costellata da due successi, ma anche da alcuni stop forzati: a fine marzo è stato operato alla mano destra, problema che non ha compromesso le sue prestazioni visto che al rientro si è aggiudicato Stoccarda e il Queen’s, prima di saltare Wimbledon causa Covid. Al nuovo rientro a Gstaad sulla terra rossa ha perso la finale con il norvegese Casper Ruud.
“Non ho mai giocato qui – aveva detto Berrettini -. E non è un esordio facile contro Pablo Carreno”: parole profetiche. L’italiano è stato in difficoltà fin dal secondo game del primo set dove ha annullato due palle break. Break arrivato nell’ottavo game, che ha permesso allo spagnolo di aggiudicarsi il parziale per 6-3. La musica non è cambiata nel secondo set, con Carreno che ha strappato per ben due volte il servizio a Berrettini e chiuso in 6-2. Sfumata così la possibilità di vedere un derby italiano al secondo turno con Fabio Fognini, anch’esso sconfitto dal danese Holger Rune, e l’intrigante ottavo di finale con Jannik Sinner che debutterà oggi contro il francese Adrian Mannarino.