“Mi auguro che l’uscita di Calenda porti via con sé i veti e gli atteggiamenti impropri utilizzati negli ultimi giorni”. Così il ministro degli Esteri e leader di Impegno civico, Luigi Di Maio, nel corso di una conferenza stampa alla Camera rispondendo a una domanda sulla possibilità di candidarsi nei collegi uninominali, sottolineando però che il tema dei “nomi nelle caselle” non è ancora stato affrontato. “Non ho risposto a 10 giorni di attacchi continui da parte di Calenda in nome del draghismo ma contro il ministro degli Esteri del governo Draghi. Con i bulli poi mi hanno insegnato che è meglio porgere l’altra guancia”, ha aggiunto il ministro sottolineando che Calenda “non è in grado di mantenere i patti”.