“Anne Heche è cerebralmente morta. La famiglia pronta a staccare le macchine che la tengono in vita”. A dare la notizia è il solitamente ben informato sito Tmz, secondo cui lo stato di coma in cui è caduta l’attrice in seguito allo schianto della scorsa settimana a Los Angeles sarebbe irreversibile e, pertanto, la famiglia avrebbe deciso di staccare la spina ai macchinari che la tengono in vita. “Non sopravviverà“, ha confermato. ‘Usa Today’ l’addetto stampa dell’attrice che si trova in ospedale con una una ‘grave lesione cerebrale anossica’.
Heche si era schiantata con la sua auto la scorsa settimana contro una casa a due piani nel quartiere Mar Vista di Los Angeles, provocando un incendio ed un enorme danno strutturale all’abitazione: Anne era stata tirata fuori dalla sua Mini Cooper ormai in fiamme in condizioni gravissime. La 53enne resta in coma in condizioni critiche: “È stata a lungo una sua scelta di donare i suoi organi e viene tenuta in vita per determinare se alcuni sono vitali”, si legge nella dichiarazione che si conclude con un ringraziamento al personale sanitario: “Il personale dedicato e le meravigliose infermiere che si sono prese cura di Anne al Grossman Burn Center del West Hills Hospital” di Los Angeles.
“Anne aveva un cuore enorme e ha toccato tutti quelli che ha incontrato con il suo spirito generoso – si legge ancora nella dichiarazione resa nota dall’addetto stampa dell’attrice – Più che il suo straordinario talento, ha visto diffondere gentilezza e gioia come il lavoro della sua vita, specialmente muovere l’ago per accettare chi ami. Sarà ricordata per la sua coraggiosa onestà e ci mancherà moltissimo per la sua luce“. La polizia ha detto che gli investigatori stavano indagando sulla Heche per guida sotto effetto di droghe. La polizia, con un mandato di perquisizione, ha prelevato un campione del sangue dell’attrice e ha rilevato la presenza di narcotici, ha detto il portavoce della polizia di Los Angeles Jeff Lee. Ma i test tossicologici, che possono richiedere settimane per essere completati, devono essere eseguiti per identificare più chiaramente i farmaci e per differenziarli da qualsiasi farmaco che potrebbe essere stato somministrato alla Heche per il trattamento in ospedale dopo l’incidente.