Lanciava oggetti – probabilmente sassi – contro i mezzi in circolazione sull’autostrada A1 fra Lodi e Casalpusterlengo. Un uomo 22 anni è stato bloccato con un taser dalle forze dell’ordine: era in stato di alterazione e, secondo quanto riferito, ha colpito alcuni veicoli puntando anche a un treno Italo che correva sulla linea parallela all’autostrada. La circolazione su quest’ultima è stata perciò rallentata sulla linea Milano – Bologna, con ritardi fino a 50 minuti per sette treni. Bloccata per alcune ore, inoltre, l’A1 nel tratto di via coinvolto (fra Lodi e Casalpusterlengo, appunto): ora la circolazione è ripresa, come fa sapere Autostrade per l’Italia in una nota. Sono intervenuti 6 carri attrezzi e 2 squadre di viabilità, oltre al personale di coordinamento. Sul luogo dell’evento attualmente il traffico circola su tutte e 3 le corsie disponibili in entrambe le direzioni e si registrano rallentamenti in direzione Bologna dovuti agli elevati volumi di traffico diretti verso Sud.
L’uomo, un egiziano di 22 anni, è sceso da un treno dell’alta velocità attivando il freno di emergenza e poi ha attraversato una carreggiata dell’autostrada: qui ha iniziato a lanciare oggetti e segnaletica stradale. Ha colpito alcune auto e ha rotto il parabrezza di una vettura, ferendo una donna con le schegge del vetro. Gli inquirenti non escludono che si possa trattare di un gesto premeditato. Il treno che ha fermato, un Frecciarossa 9300 Perugia – Torino all’altezza di Borghetto Lodigiano, è arrivato a destinazione dopo aver accumulato un ritardo di circa un’ora. All’arrivo della polizia, l’uomo ha minacciato di tagliarsi la gola con un taglierino. Immobilizzato con il taser, è stato portato via sotto scorta in ambulanza. Almeno una trentina i veicoli coinvolti. Tre i feriti, non in modo grave. Attualmente il traffico ferroviario sulla linea AV, come comunica Rfi, è ritornato regolare.
Sono tre i reati che verranno contestati al 22enne: attentato alla sicurezza dei trasporti, interruzione di pubblico servizio, resistenza a pubblico ufficiale. L’uomo, egiziano, è stato portato in ospedale, sedato e dimesso. Ora si trova in una cella di sicurezza della questura di Lodi dove resterà fino alla direttissima di domani mattina. Secondo il procuratore della Repubblica Domenico Chiaro, il suo è stato il “gesto di una persona alterata” e “solo con ulteriori approfondimenti se ne potrà sapere di più”. Ecco, intanto, il racconto di una testimone ai microfoni del TgR: “C’era questo pazzo in piedi sui new jersey che lanciava roba a tutti: cartelli stradali, quello che trovava. Ho visto questo e dopo un secondo mi è esploso il parabrezza”. In seguito si è spostato sulla corsia d’emergenza “dove c’erano già una decina di auto e anche un’ambulanza”. Ambulanza su cui è stato messo il cartello fuori servizio, per non confonderla con i mezzi arrivati per aiutare gli automobilisti coinvolti,