Il tennista azzurro dopo aver perso al primo turno di Montreal, ha replicato nel Masters 1000 statunitense. Il romano è stato sconfitto da Frances Tiafoe per 7-6 4-6 7-6. La beffa per l'italiano è essere stato sconfitto senza aver subito alcun break
Matteo Berrettini sta vivendo un momento di difficoltà. Il tennista azzurro dopo essere uscito di scena al primo turno di Montreal, è stato subito eliminato nel Masters 1000 di Cincinnati. Il romano è stato sconfitto da Frances Tiafoe dopo tre ore di gioco: il match è terminato 7-6 4-6 7-6 in favore dello statunitense. La beffa per l’italiano è aver perso senza aver subito alcun break. Segno di come Berrettini, certamente alla ricerca del suo miglior gioco, sia stato anche sfortunato: in Canada è uscito contro il vincitore del torneo, mentre la sconfitta con l’americano è stata frutto degli episodi.
Berettini, infatti, non ha mai perso il servizio: fatali sono stati il tie-break del primo e del terzo set. L’incontro ha fatto tornare alla mente la semifinale di Wimbledon 1991 tra Michael Stich e Stefan Edberg. Uno degli esempi più noti di sconfitte senza mai subire un break. Lo svedese perse in quattro set 4-6 7-6 7-6 7-6 senza mai cedere il servizio. Ora Berrettini deve ricaricare le batterie lasciandosi alle spalle queste due sconfitte al primo turno in vista degli Us Open. L’ultimo Slam della stagione scatta lunedì 29 agosto.