BA.2.75, la variante di Sars Cov 2 ribattezzata come Centaurus, sarebbe più contagiosa e più patogena delle altre Omicron. “Studi preliminari di laboratorio indicano un vantaggio di crescita relativo di BA.2.75 rispetto a BA.2 e BA.5.2. Inoltre, vi è un’indicazione di maggiore fusogenicità, replicazione più efficiente nelle cellule polmonari e maggiore patogenicità in un modello animale di criceto rispetto a BA.2″ evidenzia l’Organizzazione mondiale della sanità, in un focus sulle varianti nell’aggiornamento epidemiologico settimanale, precisando che “sono necessari ulteriori studi per confermare questi risultati preliminari”.
Questa sottovariante Omicron, segnalata a partire da maggio 2022 e al momento sotto monitoraggio, presenta nove mutazioni aggiuntive nella proteina Spike rispetto all’originaria BA.2; almeno una di queste mutazioni è stata associata alla fuga immunitaria nelle varianti precedenti. Al 15 agosto è stata registrata in 16 paesi, con più di 2.700 sequenze riportate. La maggior parte delle sequenze proviene dall’India. La prevalenza globale di BA.2.75 risulta più elevata dal 3 al 9 luglio ed è poi diminuita nelle ultime settimane, ma non è noto – conclude l’Oms – se si tratta di un reale calo o se sia il risultato di un ritardo nelle sequenze. La variante dominante si conferma ancora Omicron 5 (74%).
In Italia l’Iss ha segnalato la presenza di una sola sequenza (ferma quindi sui valori della rilevazione precedente) nell’indagine rapida della scorsa settimana. Cinque le sequenze riconducibili a BA.2.12.1. Aumenta la percentuale di incidenza della sottovariante Ba5 che continua a crescere di settimana in settimana.