L'ex assessore alla Sanità, che ha coordinato la lotta al Covid in regione, correrà per un seggio al Senato. Dopo le polemiche per i capolista tutti uomini nei listi bloccati del proporzionale, i dem schierano diverse donne nelle sfide testa a testa
L’epidemiologo ed ex assessore alla Sanità della Regione Puglia, Pier Luigi Lopalco, sarà candidato del Pd – in quota Articolo 1 – nel collegio uninominale per il Senato in provincia di Lecce. Una sfida dura per il medico che ha coordinato la lotta al Covid in regione, visto che – stando ai sondaggi – quasi tutti i collegi pugliesi non sono contendibili al centrodestra. Proposto dal ministro Roberto Speranza, il nome di Lopalco è destinato a far discutere in Puglia, dove le acque sono già agitate da giorni dentro gli ambienti locali per i nomi approvati nei listini bloccati del proporzionale.
“Spero di portare il mio contributo da tecnico”, ha detto l’epidemiologo e docente di igiene all’Università del Salento che era già atteso tra i candidati nei listini e invece farà corsa “uno contro uno” nell’uninominale salentino. “Le polemiche me le aspetto – ha ammesso con riferimento a quanto già accaduto con Andrea Crisanti – Anche se si tratta di critiche sterili perché il mio attivismo politico è noto da tempo, non è una novità”. Per Lopalco queste elezioni rappresentano un importante bivio proprio per la sanità: “È un momento importante – spiega – il nostro Servizio sanitario avrà bisogno di un forte cambiamento. Lo ha dimostrato la pandemia, che ha fatto emergere tante debolezze e dobbiamo rispondere a questi segnali. In pratica è il momento di fare una riforma. A seconda della direzione che prenderà il Paese, questa riforma definirà il suo aspetto. E le ricette delle destre le conosciamo e spalancano le porte al privato”.
Dopo le feroci polemiche interne per la composizione dei listini, anche per la totale assenza di donne capolista, nei collegi uninominali trovano spazio diverse esponenti femminili. Almeno alla Camera, visto che le scelte per il Senato non sono ancora state ufficializzate. Salvo cambiamenti dell’ultimo minuto, nel collegio di Foggia correrà l’avvocata Valentina Lucianetti, figlia dell’ex procuratore capo di Lucera. Altro volto femminile sarà quello della scienziata Luisa Torsi, fortemente voluta dal sindaco di Bari Antonio Decaro, che correrà proprio a Bari in uno dei pochi collegi giudicati “strappabili” al centrodestra. Due donne anche per il collegi di Altamura e Brindisi: si tratta di Silvia Convertini e Tiziana Brigante, vice-sindaca del capoluogo adriatico. A Galatina, invece, spazio all’assessora regionale all’Ambiente Anna Grazia Maraschio, in quota Sinistra italiana.