Il ministro dei trasporti francese Clément Beaune ha chiesto che i voli dei jet privati ​​vengano limitati a causa del loro enorme contributo all’inquinamento e quindi al cambiamento climatico. Il ministro raccoglie in parte le sollecitazione dei verdi francesi guidati da Julien Bayou e della sinistra che auspicano lo stop ai voli privati

“Senza ricorrere alla demagogia o lanciare attacchi personali, ci sono alcuni comportamenti che non sono più accettabili. Penso che dovremmo agire per regolamentare i voli con jet privati”, ha detto Beaune. In autunno è attesa una proposta di legge sulla materia e Beaune vuole sollevare la questione in una riunione dei ministri dei trasporti dell’Ue in ottobre affermando che sarebbe più efficace avere un sistema europeo ​​rispetto a una soluzione puramente francese. “L’idea non è quella di imporre un divieto o violare le libertà”, ha affermato un funzionario del governo. “Ma c’è un vero problema se chiediamo alle persone di abbassare il riscaldamento e spegnere le luci in inverno non è accettabile che ci sia chi prende un volo per divertimento da Parigi a Nizza”.

Sui social, Twitter in particolare, si moltiplicano gli account che tracciano gli spostamenti con aerei privati sottolineando il quantitativo di Co2 emessa. Ogni ora di volo di un jet privato immette nell’atmosfera 2 tonnellate di anidride carbonica. La campagna è destinata a raccogliere maggior consenso con l’emergenza climatica ed energetica europea che potrebbe provocare razionamenti delle forniture alla popolazione e alle industrie. Il fenomeno non è solamente francese. Il “tracciamento” è molto attivo anche altrove. Ieri è stato segnalato come il patron di Tesla Elon Musk abbia utilizzato il suo jet per un percorso di soli 9 minuti.

In Italia è attivo su Instagram l’account @jetdeiricchi. Secondo un calcolo il solo presidente di Exor John Elkann, con i suoi due velivoli, tra il 2021 e il 2022 ha immesso nell’atmosfera 2.386 tonnellate di CO2. Una quantità pari a quella di 837 persone che si spostano con diversi mezzi. Negli Stati Uniti è stata diffusa la classifica delle celebrità che ricorrono più spesso ai voli privati. In vetta c’è la cantante Taylor Swift che in un anno ha emesso con i suoi viaggi 8.293 tonnellate di Co2. Seguono Floyd Mayweather, il rapper Jay-Z, il campione di baseball A- Rod, il cantante Blake Shelton, il regista Steven Spielberg, Kim Kardashian, Mark Wahlberg, Oprah Winfrey e Travis Scott.

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