È accaduto in Iran e ad avvertire la polizia sono stati alcuni vicini, insospettiti dall'odore del cadavere in putrefazione
Ha scoperto che il marito la tradiva: prima l’ha ucciso, poi ne ha cucinato alcune parti del corpo e le ha mangiate. In seguito al macabro omicidio, avvenuto in Iran, le autorità hanno arrestato una donna di 22 anni. Ad avvertire la polizia sono stati alcuni vicini, insospettiti dall’odore del cadavere in putrefazione. La donna, madre di una bambina, ha spiegato che, saputo che il marito 30enne la tradiva, lo ha ucciso. Dopo averlo sorpreso in casa l’amante, ha aspettato che questa andasse via per discuterne con lui. Subito è scoppiata una lite furibonda e la donna ha ferito a morte il consorte con un coltello. Poi ne ha cucinato e mangiato alcune parti del corpo.
In seguito, la 22enne confessato di essere stata costretta a sposare l’uomo all’età di 15 anni, specificando come, durante il matrimonio, lui le avesse detto di non essere interessato a curare il rapporto: “Ha sempre avuto relazioni con altre donne. Era solito picchiare me e mia figlia di cinque anni e mi ha tradito numerose volte”. Stanca del comportamento dell’uomo, questa la sua versione, l’ha ucciso: “Quando ho visto mio marito con l’amante a casa, appena lei è andata via abbiamo avuto una discussione. Mio marito ha preso il coltello”, ha detto. A quel punto, tra rabbia e provocazioni, la donna gli avrebbe strappato l’arma dalle mani, conficcandogliela in pancia. “All’improvviso non riuscivo a capire cosa avessi fatto. È caduto a terra ed è rimasto immobile”, ha ammesso. Come riporta anche il Mirror, non ci sono rapporti o indicazioni sul perché l’assassina abbia cucinato e mangiato i resti del marito. Sul corpo della vittima verrà condotta un’autopsia. Non è noto, ancora, a chi verrà affidata la figlia.